Sul fatto che Pacquaio abbia addirittura disonorato il pugilato mi sembra eccessivo, ma, come pure io nella mia ignoranza pugilistica ho notato, sembrava più in gita scolastica che al match più importante della sua carriera.
Prima di lasciarti però voglio lanciarti una provocazione e come tale la devi considerare.
Ma se ad oggi la boxe nel suo match più importante è in grado di offrire uno spettacolo così modesto (perché diciamoci la verità l'incontro sarà stato tatticamente bello per gli amatori ma non certo un incontro da ricordare per il resto dei propri giorni) non dobbiamo stupirci del fatto che l' UCF stai rubando fette di mercato importanti alla boxe soprattutto in termini di interesse mediatico.
Un suggerimento. invece di rispondermi qui (ovviamente se vuoi fallo e ti leggerò sempre con piacere) potrebbe essere lo spunto per scrivere il tuo prox pezzo
Rispondo qua perchè non ritengo sia abbastanza giusto rispondere con un altro attacco molto duro (NON a te, sia chiaro). L'incazzarmi così tanto è stata una "licenza" che non deve, e sottolineo NON DEVE, diventare norma.
Se l'incontro è stato "anti-climatico" è perchè qualcuno non ha fatto il suo dovere. Ma ancora una volta: perchè prendersela con Mayweather? Prendiamocela con tutti gli altri. TUTTI. Promoters compresi.
Se la gente che vuole "guerra e sangue e lacrime e dramma ad ogni costo" va verso la UFC, ancora una volta, non ci perdo sonno.
Max, il pugilato è lo sport più antico del mondo. E' come le mignotte. Sporco, antico, e per certi versi rispettabile in origine. E appunto per questo non morirà mai.
Ciò che fa affondare il pugilato è l'ignoranza di chi scrive. E ti contro-lancio una provocazione, o meglio, la ri-lancio visto che non è mia. Quoto:
"Basta far commentare a culi bianchi della middle-class, ragazzetti benestanti, il pugilato. Perchè non hanno neanche la più vaga idea di cosa stanno parlando, dei sacrifici. Non riescono ad interpretare uno sport che nasce dal basso".
Essendo uno di quei culi bianchi di classe media, benestante.....devo dire che chi ha detto tale frase, ha PIENAMENTE RAGIONE.
Quando vedo "analisti", o meglio, gente che viene spacciata per tale, chiamare nomi di tutti colori ai pugili, mi sale il crimine. Dan Rafael. Steve Kim. Gabe Montoya. Skip Bayless.
Montagne di culi bianchi che non distinguono la strada del cesso da quella al locale KFC.
Capisco perchè il pugilato dovrebbe essere a pannaggio solo di certi pugili, per quanto riguarda il commento tecnico.
Il pugilato è meno "gioco" di tutti gli altri, per una serie infinita di ragioni. Dunque richiede una maggiore conoscenza per essere apprezzato.
Sai dove il pugilato va sotto, si sta inabissando? A livello tecnico. Non è possibile che uno dei due più forti di questa era (o almeno così si pensava per Pacquiao) sia uno che combatte quasi sempre con la sinistra. Non è possibile che uno dei due, sempre Pac, non sia minimamente capace a tagliare il ring per accorciare la distanza NON venendo semplicemente avanti ma usando angoli con scienza.
Non è possibile che Pac non sappia stare "inside" nè outside, dovendo rimbalzare da una distanza all'altra in modo frenetico e sconclusionato, giocando solo sul suo atletismo.
QUESTO un decennio fa non sarebbe mai successo. La carenza del pugilato, la cosa che più mi allarma è la mancanza di INSEGNANTI, ancor prima che allenatori. Nessuno più insegna i fondamentali, le finte, l'uso dello spazio e del timing.
Il risultato è che quei pochissimi che sono tecnicamente solidi in ogni area (Ward, Rigondeaux, Mayweather, Bernard Hopkins) si mangiano pugili apparentemente temibili a colazione. E sono talmente dominanti che come nel caso di Ward, Rigo, nessuno li vuole affrontare e la gente dice che sono NOIOSI perchè dominano troppo. Ti suona "familiare" come critica?
Ma ancora una volta, perchè fargliene una colpa?
UFC: ha una demografia che va dai 18enni ai 30 enni. E' ancora un mercato rumoroso sì, ma molto limitato.
In più Mayweather e Pacquiao hanno fatto più di 300 milioni l'altra notte.
La UFC non paga quella cifra in un anno di main events, numeri alla mano. Dunque la distanza tra i due sport è molto maggiore di quella che sembra in apparenza. La UFC è ancora uno small-business fatto prevalentemente di merchandising, ed è questo che la fa sembrare molto più grande.