i love this game
mi ripeto e dico che Orlando ha dimostrato che la pallacanestro è un gioco semplice e per persone intelligenti. grazie Magic
gara 6 è stata una passerella contro un James che mi è parso ormai svuotato
la serie - per assurdo - si è decisa a gara 2: al di là delle sorprese di gara 1 è stato lì che i cavs hanno dimostrato tutti i loro limiti vincendo per miracolo una partita che avevano dominato, ma non gestito. anzi è folle far giocare per un terzo o un quarto della partita un giocatore, per quanto sovrumano, da solo: una volta ti può andare bene, ma allo stesso tempo lasci da parte non solo la panchina, ma anche i presunti secondi e terzi violini che finiscono per scordarsi e consenti a tre giocatori su cinque avversari (i 3 che non difendono sul "re") di riposare e di poter essere pronti a rimbalzo difensivo e a far girare la palla con lucidità in attacco.
perdendo quasi per caso, Orlando ha capito che se stava in partita contro un grande James e nonostante fischi un po' dubbi, a maggior ragione in casa aveva tutte le possibilità di raccogliere le tre W.
Howard sembra Jeeg robot d'acciaio col sorriso.
complimenti a van gundy per aver tirato fuori da buoni giocatori le cose giuste al momento giusto, senza mai perdere la concentrazione quando la posta era più alta. impressionante tacchinogluglu, che dopo aver sonnecchiato per tre quarti, nel quarto non ha mancata di mettere il timbro sulle partite.
non pretendo di giudicare un allenatore da una serie, ma Brown mi è sembrato non essere mai stato nella serie e chi fallisce quando il gioco si fa duro, quantomeno tanto duro non è. magari si farà, magari farà la fine di un altro allenatore di colore premiato col titolo di allenatore dell'anno.
