Autore Topic: Cinematografo  (Letto 161126 volte)

0 Utenti e 3 Visitatori stanno visualizzando questo topic.

Offline Bears54

  • Moderatore della sezione
  • Idolo delle folle
  • ****
  • Post: 20.961
  • NBA: Chicago Bulls
  • NFL: Chicago Bears
  • NHL: Chicago Blackhawks
Re: Cinematografo
« Risposta #1020 il: Marzo 09, 2010, 06:44:38 pm »
Visto Book of Eli....o per meglio dire all'italiana  Codice Genesi .

Una delle più grosse minchiate mai viste, da Denzel Washington non me l'aspettavo  :cobaquandopensaallefaccine:
VICENZA CORSAIRS OWNER & GM - MADDEN 12 Season 1 JIM MADDEN LEAGUE SUPERBOWL CHAMPION


“People ask me if I could fly, I said, "yeah.... for a little while."” Michael J. Jordan

Offline NaotoDate

  • Senior
  • **
  • Post: 887
Re: Cinematografo
« Risposta #1021 il: Marzo 09, 2010, 11:06:54 pm »
Vorrei esprimere un mio giudizio critico sul film the hurt locker e sulla sua premiazione oscar:


QUESTO FILM E' UNA CAGATA PAZZESCA
BUFFALO BILLS @ CINCINNATI BENGALS 49-31

Offline NaotoDate

  • Senior
  • **
  • Post: 887
Re: Cinematografo
« Risposta #1022 il: Marzo 09, 2010, 11:13:32 pm »
Seriamente un film così non lo avrebbe recitato nemmeno Steven Segal.
Se voi ne ricordate di peggiori per favore elencatemeli perchè io ora, magari preso dall'incazzatura per essere stato fino ad ora a vedere un film vuoto, non ricordo un film così brutto che abbia vinto un oscar od un qualsiasi riconoscimento come miglior film.
BUFFALO BILLS @ CINCINNATI BENGALS 49-31

Offline zukkkk

  • Heisman
  • ***
  • Post: 1.479
  • Let's go G-Men!!
Re: Cinematografo
« Risposta #1023 il: Marzo 09, 2010, 11:33:24 pm »
avatar  :folk:


"...agh agh..agh..fuori tempo massimo..guarda guarda ..facciamo pi
pirlo.. guarda cosa fa..ahvìa..ha lalucidhia dheh..la lalucidhia dheh
di vedere Rossi in mezzo all'area..poi..poi..pooi ci vuol la qualità
anche (silenzio)..interviene l'altro..tocca di
siniiistro..lui..inconclude di destro..noh eh..dheehh..DE rossi..pperò
...tutti vanno a abbracciare PPirlo..."

Offline Young 8

  • Moderatore della sezione
  • Hall of Famer
  • ****
  • Post: 14.865
Re: Cinematografo
« Risposta #1024 il: Marzo 10, 2010, 12:16:16 am »
Seriamente un film così non lo avrebbe recitato nemmeno Steven Segal.
Se voi ne ricordate di peggiori per favore elencatemeli perchè io ora, magari preso dall'incazzatura per essere stato fino ad ora a vedere un film vuoto, non ricordo un film così brutto che abbia vinto un oscar od un qualsiasi riconoscimento come miglior film.

film peggiori vincitori dell'oscar  ?

Shakespeare in Love, il Paziente Inglese, a Beautiful Mind


Offline NaotoDate

  • Senior
  • **
  • Post: 887
Re: Cinematografo
« Risposta #1025 il: Marzo 10, 2010, 09:31:03 am »
Penso tutti migliori di the hurt locker : Uno spot all'arruolamento.
BUFFALO BILLS @ CINCINNATI BENGALS 49-31

Offline groalbe

  • Hall of Famer
  • *****
  • Post: 14.934
Re: Cinematografo
« Risposta #1026 il: Marzo 10, 2010, 10:17:53 am »
Penso tutti migliori di the hurt locker : Uno spot all'arruolamento.

l'ho visto anch'io ma mi è parso l'esatto contrario come messaggio..Tant'è che la Bigelow ha espressamente condannato la politica militaristica (o umanitaria?  :mahchedevofà: ) degli U.S.A.
A me è piaciuto e tanto devo dire  :si:  certo non è un film d'azione al contrario di ciò che si può pensare vista la tematica, scorre (volutamente) lento ma il significato è profondo e va oltre a quello che è l'ormai bistrattato tema della guerra.
                                    

Offline sbiri

  • Moderatore della sezione
  • Idolo delle folle
  • ****
  • Post: 17.124
Re: Cinematografo
« Risposta #1027 il: Marzo 10, 2010, 10:24:43 am »
l'ho visto anch'io ma mi è parso l'esatto contrario come messaggio..Tant'è che la Bigelow ha espressamente condannato la politica militaristica (o umanitaria?  :mahchedevofà: ) degli U.S.A.
A me è piaciuto e tanto devo dire  :si:  certo non è un film d'azione al contrario di ciò che si può pensare vista la tematica, scorre (volutamente) lento ma il significato è profondo e va oltre a quello che è l'ormai bistrattato tema della guerra.

anche a me è piaciuto. forse il messaggio che passa è un tantino ambiguo e può aver ingannato NaotoDate, ma il film è bello e segue un filone che ormai va per la maggiore tra i registi americani odierni

se ci penso un po' gli unici film davvero tendenzialmente militaristi che ho visto negli ultimi anni sono black hawk down di scott (comeunque visivamente bellissimo e sensato) e we were young and soldiers in vietnam di mel gibson (il quale ha invece stravolto il senso di un libro che mi ha fatto piangere in aereo mentre andavo negli usa tanto che la mia vicina di posto mi ha chiesto "are you ok?")


Offline Young 8

  • Moderatore della sezione
  • Hall of Famer
  • ****
  • Post: 14.865
Re: Cinematografo
« Risposta #1028 il: Marzo 10, 2010, 11:25:43 am »
l'ho visto anch'io ma mi è parso l'esatto contrario come messaggio..


idem con patate

Offline NaotoDate

  • Senior
  • **
  • Post: 887
Re: Cinematografo
« Risposta #1029 il: Marzo 10, 2010, 01:01:43 pm »
Quando lui entra dentro al supermercato vede il consumismo, vede la vita vuota che vivono milioni di americani che hanno tante cose ma nessuna per cui lottare veramente (riportato poi nel discorso al figlio).
Lui una cosa ce l'ha ed è combattere per quel valore perso dagli americani che hanno tutto e non si accorgono di aver perso con il loro benessere l'essenza su cui si basa l'America.
L'attore è il bene che combatte contro il male rappresentato dagli iracheni che mettono le bombe nei bambini morti, lui pur di non far saltare il corpo di un bambino rischia la vita, lui esce da solo a Bagdad per stanare chi ha messo la bomba nel ragazzino, attraversa la città impunemente. Gli americani non sparano ad un taxista che forza un posto di blocco, intimano ad uno col telefonino 10 volte prima di sparargli, gli iracheni fanno attacchi vili gli americani rischiano la vita persalvare un iracheno riempito di tritolo.
Lui va in iraq perchèè solo lì che riesce a combattere per ivalori americani.
Misono rotto le scatole di vedere film con i valori americani osannati e le altre culture al più biasimate.
Il ragazzo americano medio che guarda il film parte per l'iraq pensando là di comportarsi come l'eroe, poi va là e fa le battute di caccia con gli abitanti.
BUFFALO BILLS @ CINCINNATI BENGALS 49-31

Offline NaotoDate

  • Senior
  • **
  • Post: 887
Re: Cinematografo
« Risposta #1030 il: Marzo 10, 2010, 01:11:13 pm »
  certo non è un film d'azione al contrario di ciò che si può pensare vista la tematica, scorre (volutamente) lento ma il significato è profondo e va oltre a quello che è l'ormai bistrattato tema della guerra.

Tengo a precisare che in genere i film d'azione  me fanno cagà.
BUFFALO BILLS @ CINCINNATI BENGALS 49-31

Offline Huey

  • Pro Bowler
  • ***
  • Post: 6.706
  • huh?
Re: Cinematografo
« Risposta #1031 il: Marzo 10, 2010, 01:32:37 pm »
Quando lui entra dentro al supermercato vede il consumismo, vede la vita vuota che vivono milioni di americani che hanno tante cose ma nessuna per cui lottare veramente (riportato poi nel discorso al figlio).
Lui una cosa ce l'ha ed è combattere per quel valore perso dagli americani che hanno tutto e non si accorgono di aver perso con il loro benessere l'essenza su cui si basa l'America.
L'attore è il bene che combatte contro il male rappresentato dagli iracheni che mettono le bombe nei bambini morti, lui pur di non far saltare il corpo di un bambino rischia la vita, lui esce da solo a Bagdad per stanare chi ha messo la bomba nel ragazzino, attraversa la città impunemente. Gli americani non sparano ad un taxista che forza un posto di blocco, intimano ad uno col telefonino 10 volte prima di sparargli, gli iracheni fanno attacchi vili gli americani rischiano la vita persalvare un iracheno riempito di tritolo.
Lui va in iraq perchèè solo lì che riesce a combattere per ivalori americani.
Misono rotto le scatole di vedere film con i valori americani osannati e le altre culture al più biasimate.
Il ragazzo americano medio che guarda il film parte per l'iraq pensando là di comportarsi come l'eroe, poi va là e fa le battute di caccia con gli abitanti.


all'inizio il film è chiarissimo nel proporre una didascalia con cui dice che la guerra è una droga.
e lo è esattamente per il protagonista.
la scena del supermercato e poi quella a casa ti fa rendere l'idea che mentri tutti contano i giorni per tornare a casa e rivedere la famiglia (e anzi, il compagno, che diceva di non volere figli dice di aver cambiato idea) lui non ha più altri stimoli nella vita che tornare là a combattere.
ma non per gli ideali, per l'adrelina che solo quella vita ormai gli sa dare.
almeno io ho capito così.

Offline Young 8

  • Moderatore della sezione
  • Hall of Famer
  • ****
  • Post: 14.865
Re: Cinematografo
« Risposta #1032 il: Marzo 10, 2010, 02:07:59 pm »

all'inizio il film è chiarissimo nel proporre una didascalia con cui dice che la guerra è una droga.
e lo è esattamente per il protagonista.
la scena del supermercato e poi quella a casa ti fa rendere l'idea che mentri tutti contano i giorni per tornare a casa e rivedere la famiglia (e anzi, il compagno, che diceva di non volere figli dice di aver cambiato idea) lui non ha più altri stimoli nella vita che tornare là a combattere.
ma non per gli ideali, per l'adrelina che solo quella vita ormai gli sa dare.
almeno io ho capito così.


io ho semplicemente inteso che il disarmare bombe era la cosa, l'unica cosa che sapeva fare bene nella vita

che sia una questione di adrenalina/dipendenza o di ossessione-compulsione o di essere nati per fare quello...il discorso non cambia

Offline groalbe

  • Hall of Famer
  • *****
  • Post: 14.934
Re: Cinematografo
« Risposta #1033 il: Marzo 10, 2010, 02:37:00 pm »
Quando lui entra dentro al supermercato vede il consumismo, vede la vita vuota che vivono milioni di americani che hanno tante cose ma nessuna per cui lottare veramente (riportato poi nel discorso al figlio).
Lui una cosa ce l'ha ed è combattere per quel valore perso dagli americani che hanno tutto e non si accorgono di aver perso con il loro benessere l'essenza su cui si basa l'America.
L'attore è il bene che combatte contro il male rappresentato dagli iracheni che mettono le bombe nei bambini morti, lui pur di non far saltare il corpo di un bambino rischia la vita, lui esce da solo a Bagdad per stanare chi ha messo la bomba nel ragazzino, attraversa la città impunemente. Gli americani non sparano ad un taxista che forza un posto di blocco, intimano ad uno col telefonino 10 volte prima di sparargli, gli iracheni fanno attacchi vili gli americani rischiano la vita persalvare un iracheno riempito di tritolo.
Lui va in iraq perchè solo lì che riesce a combattere per ivalori americani.
Misono rotto le scatole di vedere film con i valori americani osannati e le altre culture al più biasimate.
Il ragazzo americano medio che guarda il film parte per l'iraq pensando là di comportarsi come l'eroe, poi va là e fa le battute di caccia con gli abitanti.

Premetto che per grandi linee posso anche essere d'accordo con te sulle forzature delle scene che hai elencato e che la realtà è ben diversa dai film. Ma proprio perchè stiamo parlando di un film (e quindi di riflesso di finzione) dobbiamo essere capaci di estrapolare dall'intero contesto e non solo da qualche scena, il pensiero ed il messaggio che il film ha voluto trasmettere. Ovviamente non siamo tutti uguali e non parlo solo di gusti e ognuno di noi interpreta l'immagine secondo la propria percezione. In quelle stesse scene cui tu attribuisci la titolarità di "americaniperfettipaladinidellagiustiziamondiale" io ci vedo proprio il fallimento e tutti i limiti della conduzione bellica stars&stripes. (ore e ore di appostamento in attesa di rinforzi che arriveranno solo in serata mentre il pericolo incombe...e nella stessa scena centinaia di colpi di mortaio sparati contro un cecchino con una mira tutt'altro che infallibile perchè respira male..ah! il film è stato fatto vedere in Iraq proprio a quei ragazzi d'istanza nei Falcons che conducono proprio questo genere di operazioni e testuali parole si sono fatti quattro risate perchè un nemico a 150 mt di distanza lo si abbatte al primo colpo senza dubbio...) Ecco, io là ci vedo tutto il disgusto per la guerra come l'ho visto in una frase nella scena dell'iracheno imbottito di esplosivo: "Tenente perchè non gli spariamo in testa come facciamo di solito...?".
Ripeto, sono diverse letture che una stessa scena ci porta ad analizzare..ma senza con questo dire cos'è giusto e cosa non lo è !
 
                                    

Offline NaotoDate

  • Senior
  • **
  • Post: 887
Re: Cinematografo
« Risposta #1034 il: Marzo 10, 2010, 02:43:26 pm »
Prima di vedere il film ho letto anch'io alcune critiche (tutte positive) e parlavano anch'esse del parallelismo guerra-droga. Questo aspetto, secondo me, è assolutamente marginale nel contesto del film, non penso che molti dopo il film abbiano visto nell'attore un malato di guerra (cosa che sono stati ben lontani dal rappresentare) e non si giudica nemmeo tanto negativamentel'abbandono di moglie e figlio, ma esce in primis la figura di Jeremy Lee Renner come dell'eroe da imitare (essendo il personaggio più positivo del film) lui è il Bene.
Chi è GANZO nelfilm agli occhi del telespettatore lui che si accende una sigaretta e ritorna come "un vero guerriero"(cit.) o l'attore che, da lui prende i colpi, pensa ad ammazzarlo per portare a casa la pelle ed alla fine vede in faccia la morte e piange che vule tornare a casa?

Tutto questo tralango tutto il film fra BENE tralasciando la orribile distinzione che corre lungo tutto il film tra Bene assoluto e Male assoluto.

Se la Bigelow ha veramente voluto far capire che la guerra è una droga ha secondome sbagliato tutto
BUFFALO BILLS @ CINCINNATI BENGALS 49-31