Torniamo a mente ... fredda? lucida? :laughing: :laughing: :laughing: sulla partita di stanotte.
Questa è probabilmente la vittoria più importante dell'anno, non appena per il banale dato che è la vittoria al divisional, ma per come è venuta.
Dopo settimane nelle quali abbiamo prevalentemente dominato, a lungo oppure in momenti decisivi, gli avversari, viene una vittoria in una partita nella quale abbiamo sofferto molto, più di quanto il risultato dica.
Certo, avere Dak e l'intelligenza non diffusa dei Cowboys dalla nostra parte alla lunga aiuta, ma fino all'errore di Mitchell e oltre ce la siamo sudata eccome.
Quinn ha condotto alla pari la sfida con Shanahan e ha impedito a Purdy di trovare alcunché di facile.
Purdy per parte sua continua a sbagliare le letture semplici. A volte un check down è meglio che inventare, ma il ragazzo questa lezione garoppolesca non l'ha ancora imparata - e non possiamo fargliene una colpa. Avere Lawrence, Parsons e compagnia sempre addosso di certo non aiuta. Mi ha impressionato il modo di portare pressione dei Cowboys: sono riusciti a lungo a stringere lo spazio ed il tempo attorno a Purdy senza lasciare quasi mai nulla di scoperto.
Inoltre hanno dimostrato di aver imparato bene la lezione dello scorso anno e ci hanno tolto quasi tutto il gioco di corsa e gli screen. In pratica ci hanno castrato.
Qui viene il dato più importante: mentre un qb blasonato come Prescott lancia due intercetti, quasi tre, quasi quattro, Purdy ne lancia in buona sostanza uno droppato da un DB avversario. Qualche volta si incarta con la palla, a momenti la sua esitazione ci costa il field goal a fine primo tempo, ma in definitiva non commette gravi errori.
In una partita avara di grandi occasioni d'altra parte i nostri skill player sbagliano pochissimo e prendono quasi tutto quello che la difesa lascia per strada, compresa la ricezione circense di Kittle.
Shanahan non si è intestardito ma ha variato il gioco cercando qualche alternativa, soprattutto nell'ultimo quarto e mezzo, ottenendone due drive lunghi che hanno di fatto chiuso la partita.
Non so come andrà il Championship perché le linee degli Eagles mi fanno paura, però questa partita segna la crescita continua e l'evoluzione di una squadra in un percorso che dura da anni e che quest'anno è proseguito a dispetto di 3 qb.
Se non è merito di Shanahan questo, non so quale possa mai essere.
E oltre a tutto, arriviamo pure al Championship senza avere esposto nessuno a infortuni, guarda un po' sto stronzo di un HC ...
Oltre all'attacco bisogna dedicare qualche parola anche agli special team: non se ne parla mai, ho aspettato a lungo che capitasse la frittata, perché statisticamente una capita, è arrivata. L'azione successiva è stato un ritorno da 50 yard. Sui calci siamo esemplari e sui punt sempre medio buoni. Un applauso anche al coordinatore, così come a Lynch che ha portato alcuni giocatori determinanti come Odum e Burks.
Sulla difesa credo non ci sia molto da dire.
Si è piegata e non si è spezzata e alla lunga ha vinto la partita, come tutte le grandi difese.
Sottolineo solo l'intercetto di Lenoir che forse smetterà di essere considerato l'anello debole.