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Mp3...ovvero la fine della Musica.

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Huey:

cazzo avevo scritto un superpost ma grazie a bill gates e a vista ogni 10 minuti mi parte connessione.  :-/

peggio per voi, dovrete rassegnarvi a non leggerlo mai... :asdlol:

Davide:

--- Citazione da: Huey - Gennaio 25, 2008, 03:02:13 pm ---cazzo avevo scritto un superpost ma grazie a bill gates e a vista ogni 10 minuti mi parte connessione.  :-/

peggio per voi, dovrete rassegnarvi a non leggerlo mai... :asdlol:



--- Termina citazione ---

lo voglio!...anzi, lo vorrei! ...questa discussione mi appassiona :teoidolo:

santanadotson:
io no

oskar:
La discussione è davvero interessante. Ovviamente sono venuti fuori i radiohead, e qui davvero non capisco più però è indubbio che se (quasi tutti) la pensano in un modo ed io in un altro probabilmente è a me che sfugge qualcosa, detto senza ironia.
Cosa hanno fatto i radiohead? Per me nulla. Ad un certo punto hanno litigato con la EMI per motivi economici, non può essere altrimenti dato che hanno sempre goduto della massima libertà artistica arrivando a pubblicare (con la EMI) due dischi bellissimi ma "difficili" come Kid A e Amnesiac, che hanno venduto un botto solo perchè portavano il marchio Radiohead, fossero stati pubblicati da qualche band sfigata che non si fila nessuno sarebbero stati classificati come musica mezzo elettronica mediamente inascoltabile. Quindi, incazzati come iene con la casa discografica, Tom Yorke e soci si sono inventati 'sta cosa un po' patetica del dai tu il prezzo alla musica sfruttando gli stessi canali promozionali di Britney Spears: annuncio bomba, attesa spasmodica, comunicati stampa messianici e poi l'evento. Insomma la solita solfa che da sempre agita il grande circo Barnub del rock. tanto non rischiano una mazza, se va male pazienza tanto i concerti del prossimo tour sono già sold out ovunque e i soldi veri adesso si fanno con i tour non con i dischi. Inoltre non hanno avuto neanche il coraggio di andare fino in fondo dato che In Rainbows ora troneggia sugli scaffali dei negozi di dischi a 17 Euro.
Stimo enormente i radiohead e credo siano stati per vari motivi una band cardine degli ultimi anni anche solo per il fatto di avere portato il grande pubblico a contatto con sonorità diverse, e sono disposto a concedergli la buona fede; ma non c'è stata nessuna rivoluzione, solo un'operazione di marketing, al limite una piccola vendetta, come da che mondo è mondo se ne fanno

santanadotson:
beh i motivi che spingono una band di questo livello a vendere il cd in questa maniera per me che compro sono ininfluenti.sta di fatto che a 0,99 centesimi(esisteva possibilita' di pagare prezzo pieno e ricevere in casa cd originale con foto e gadget vari) c'e' chi si e' acquistato l ultimo cd del proprio gruppo preferito.e' una rivoluzione sicuramente perche' taglia fuori le case discografiche....una rivoluzione purtroppo destinata a non avere lunga vita perche' si tratta di posizioni di forza che si possono permettere in pochi artisti(r. williams per dire o fa un disco entro 2 anni o gli danno un calcio in culo),ma l' esempio radiohead dimostra che se c'e' la volonta' la musica puo' essere venduta a costri molto piu' bassi rispetto a quelli attuali,facendo far soldi a tutti allo stesso modo.ovviamente chi ha guadagnato 100 sino ad oggi non ci sta a veder dimezzati i propri guadagni solo perche' per la propria ottusita' non riesce a sfruttare il potenziale nuovo cliente che non e' piu' disposto a spendere 20 euro in negozio ma lo e' per acquistare on line a prezzi piu' onesti

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