Siamo al solito vecchio problema, se ti metti in difesa con solamente le linee a fare pressione e i LB e i Db ad aspettare, non vai da nessuna parte nella NFL, specie in quella moderna. Se dai 5 secondi ogni azione a Ryan lui un Wr lo trova sempre. E il tutto si aggrava se hai dei Cb mediocri.
L'anno del Superbowl, coach Williams, oltre ad avere inculcato una cattiveria incredibile (nel senso di volere la palla, la durezza ecc), aveva capito benissimo questo aspetto e faceva in modo di mettere una pressione allucinante sugli avversari. E se il Qb avversario ha solo 2/3 secondi per lanciare e gioca col terrore delle botte, prima o poi la cagata la fa matematicamente.
E' un tipo di gioco che ti espone anche a subire il play da 80 yds a sfavore, ma il gioco vale la candela, avevamo una media di due palle recuperate a partita. E nel football quando recuperi due palle a partita, 9 su 10 la vinci.
Post di qualche anno fa.
Insisto da anni su questo aspetto.
Al di là degli avversari più o meno scarsi/bravi, andatevi a rivedere le prime due partite (perse) e quelle poi vinte.
Anche contro i Dolphins nel primo quarto abbiamo giocato molto conservativi e quasi fanno TD. Poi ci siamo messi a giocare diversamente e sono andati nel pallone.
Ed il discorso che sono scarsi vale fino ad un certo punto, perchè la partita precedente giocavamo in casa di Carolina che proprio scarsissima non è (chiedere a Brady) e gli abbiamo concesso 13 punti in tutto, che forse era più difficile che tenere a zero Miami...
Quella pressione sistematica di cui sopra, se non hai Ray Lewis & co. in difesa, la puoi mettere solo così: DB attaccati ai WR e DL più LB a pressare, con incroci, bliz, ecc ecc....solo così il QB dovrà lanciare entro 2/3 secondi.
Diversamente è durissima.
Speriamo lo abbiano capito e che si riesca a dare continuità al tutto...
p.s. per fortuna abbiamo un attacco che, fino a quando tieni il loro a 13/20 punti, le partite può vincerle con chiunque