Autore Topic: The Saints are coming  (Letto 479401 volte)

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Offline Piergiu74

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Re: The Saints are coming
« Risposta #1395 il: Novembre 03, 2009, 04:40:11 pm »
Ma solo perchè mi è dispiaciuto che JShock nn s'è fatto il giro in autobus... :ahahah:

Offline ponchia

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Re: The Saints are coming
« Risposta #1396 il: Novembre 03, 2009, 04:43:33 pm »
Ma solo perchè mi è dispiaciuto che JShock nn s'è fatto il giro in autobus... :ahahah:

Su questa mi inchino... :idolo:

La ESPN ha detto che la difesa dei Saints ha più TD dell'intera squadra dei...Browns!
 :stica:
 

Offline moss84

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Re: The Saints are coming
« Risposta #1397 il: Novembre 03, 2009, 04:44:24 pm »
l'ho visto

quello che non capisco è il motivo per il quale un giocatore così è diventato rapidamente uno dal ruolo atipico, appunto di situazione

capisco che non è un rb puro, e nemmeno un ricevitore, però mi pare sottoutilizzato (anche se ovviamente i risultati dicono che va bene così)

però non penso che questa situazione possa durare in eterno, e che nemmeno lui l'accetterà per un altro anno

parole di uno che ha visto i saints non più di tre volte quest'anno

...molto semplice, Bush da solo non garantisce un running game credibile, Bush, Thomas e Bell invece si...
...potete dire cio' che volete ma il punto di forza "nuovo" di questa stagione dei Saints e' il gioco di corsa e una varieta' di schemi offensivi che con Bush non erano possibili...
...poi lui diventa un valore aggiunto in situazioni disegnate apposta per le sue caratteristiche (ritorni, corse all' esterno, passing game) pero' in sostanza senza gli altri due mancherebbe molto a questo attacco...
...parole di uno che ha visto i Saints solo ieri notte sino all' half, e che notoriamente non e' un grosso esperto, chiedo quindi allo zio se quanto ho detto corrisponde a realta' o meno ?

... :mmahh:

Offline groalbe

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Re: The Saints are coming
« Risposta #1398 il: Novembre 03, 2009, 04:50:51 pm »
...molto semplice, Bush da solo non garantisce un running game credibile, Bush, Thomas e Bell invece si...
...potete dire cio' che volete ma il punto di forza "nuovo" di questa stagione dei Saints e' il gioco di corsa e una varieta' di schemi offensivi che con Bush non erano possibili...
...poi lui diventa un valore aggiunto in situazioni disegnate apposta per le sue caratteristiche (ritorni, corse all' esterno, passing game) pero' in sostanza senza gli altri due mancherebbe molto a questo attacco...
...parole di uno che ha visto i Saints solo ieri notte sino all' half, e che notoriamente non e' un grosso esperto, chiedo quindi allo zio se quanto ho detto corrisponde a realta' o meno ?

... :mmahh:

esattamente ciò che penso io Moss..  ^-^
ma non lo dicevo per paura che lo zio cominciasse a postare le foto dell'intero playbook dei Santi..  :adler:

 nenner
                                    

Offline moss84

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Re: The Saints are coming
« Risposta #1399 il: Novembre 03, 2009, 04:57:42 pm »
esattamente ciò che penso io Moss..  ^-^
ma non lo dicevo per paura che lo zio cominciasse a postare le foto dell'intero playbook dei Santi..  :adler:

 nenner

...pensa che fortuna Groalbe, noi con uno solo riusciamo a fare quello che loro fanno con tre... :ahahah:

Offline ponchia

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Re: The Saints are coming
« Risposta #1400 il: Novembre 03, 2009, 05:09:43 pm »
esattamente ciò che penso io Moss..  ^-^
ma non lo dicevo per paura che lo zio cominciasse a postare le foto dell'intero playbook dei Santi..  :adler:

 nenner

MA in un certo senso non sbagliate affatto.
Allora, faccio la mia analisi. Poi si potrà essere daccordo o meno.
La grande novità che ha portato l'attacco dei Saints dal 2006 è l'uso del doppi RB. Badate bene, non RB+FB.
Prima sostanzialmente si giocava sempre con un FB e un RB che correva solo lui, tranne poche azioni. Nel 2006 Payton si è ritrovato (grazie a Houston) due top RB e, anzichè fare una scelta, ha sostanzialmente rinunciato al FB e ha messo 2 RB con caratteristiche molto diverse.
Nel 2006 lo facevamo in pratica solo noi, poi la cosa ha funzionato alla grande, tant'è che poi quasi tutti, salvo eccezioni, oramai lo fanno. Con un RB solo hai opzioni "limitate" nel senso che le difese si concentrano su uno solo e il gioco è fatto. Eccezione se hai un RB tipo Peterson o Turner.
Se hai in campo Deuce (ora Thomas) che corre in mezzo e Bush sui lati, su chi ti concentri o  raddoppi? Se lo fai ti devastano. Se poi ci aggiungi Brees a lanciare...
Quest'anno Payton è andato oltre: 3 RB diversi tra loro...Thomas è il clone di Deuce (impressionante la somiglianza nel modo di giocare), Bush fa il suo e Bell è una ottima via di mezzo. Poi aggiungiamo Colston di fisico, Shockey nel mezzo, Moore nello slot, Henderson e Meachem sul profondo ecc. Chi marchi? Devi giocare uomo a uomo e così è facile per Brees avere sempre una opzione "facile". Se raddoppi Shockey, Colston sarà quasi sempre "libero" e viceversa. Brees, se ci fate caso, non legge l'uomo libero, ma legge prima quello su cui c'è il possibile raddoppio e si regola di conseguenza.
In tutto questo, avere Bush che può tanto correre che ricevere fa tutta la differenza del mondo...contro i Giants si è visto chiaramente.
Tutto il gioco di Payton si basa sul creare situazioni di superiorità nell'attacco, nel senso di avere sempre un uomo libero o quasi. Che poi è la scoperta dell'acqua calda...ma in tutto questo Bush a volte diventa FONDAMENTALE.
Ieri Gruden commentando ha detto più o meno questo e ha definito Bush e Brees come "footbal geniuses" (testuale).
Non c'è più varietà di giochi. Anzi, a me sembra che ce ne siano meno rispetto agli ultimi due anni. Ma sono ancora più mirati a quel tipo di filosofia di gioco.
Il tutto poi te lo permette anche una difesa che gioca per darle anzichè non prenderle e che gioca non come un corpo a se stante ma in base ad un gameplan comune.
Questo è la mia analisi, poi magari non ho capito un cazzo... ;D
 

Offline moss84

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Re: The Saints are coming
« Risposta #1401 il: Novembre 03, 2009, 05:21:32 pm »
...per quello che conosco io dei Saints concordo al 100% e credo che avete in attacco in ogni singolo ruolo (fatti i dovuti paragoni) piu' talento che i Pats della (im)perfect season...
...se dovessi paragonarvi ad una squadra, nella la NFL che ho visto sino ad oggi, io direi i Rams del primo SB, forse con una difesa migliore anche... :si:

...le mie speranze comunque restano legate al fatto che come difesa a tratti, noi siamo ancora migliori, ma sinceramente serve un' impresa a chiunque per potervi battere... :(

Offline groalbe

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Re: The Saints are coming
« Risposta #1402 il: Novembre 03, 2009, 05:24:36 pm »
...pensa che fortuna Groalbe, noi con uno solo riusciamo a fare quello che loro fanno con tre... :ahahah:

si ma proprio perchè ne abbiamo uno non capisco neanch'io cosa ci facesse l'altro (Taylor) nel drive dell'intercetto contro Pittsburgh..  >:(
                                    

Offline ponchia

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Re: The Saints are coming
« Risposta #1403 il: Novembre 03, 2009, 05:29:00 pm »
...per quello che conosco io dei Saints concordo al 100% e credo che avete in attacco in ogni singolo ruolo (fatti i dovuti paragoni) piu' talento che i Pats della (im)perfect season...
...se dovessi paragonarvi ad una squadra, nella la NFL che ho visto sino ad oggi, io direi i Rams del primo SB, forse con una difesa migliore anche... :si:

...le mie speranze comunque restano legate al fatto che come difesa a tratti, noi siamo ancora migliori, ma sinceramente serve un' impresa a chiunque per potervi battere... :(


Secondo me, volendo vedere i lati negativi, la OL sta un pò calando. Anche perchè abbiamo Bushrod come LT che è anche bravo ma è la riserva della riserva...stiamo concedendo un pò di pressione alle linee difensive avversarie e questo non è un buon segno.
Quanto al paragone con i Rams hai ragione. In USA moltissimi analisti paragonano le due squadre e alcuni dicono che questo attacco sia anche meglio, proprio per il discorso che facevo...i Rams erano basati su un solo RB (ma avevano WR migliori).
Vedo che quando vuoi ti impegni. Bravo 7+...

 ;D

 

Offline paco

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Re: The Saints are coming
« Risposta #1404 il: Novembre 03, 2009, 05:39:02 pm »
Secondo me, volendo vedere i lati negativi, la OL sta un pò calando. Anche perchè abbiamo Bushrod come LT che è anche bravo ma è la riserva della riserva...stiamo concedendo un pò di pressione alle linee difensive avversarie e questo non è un buon segno.Quanto al paragone con i Rams hai ragione. In USA moltissimi analisti paragonano le due squadre e alcuni dicono che questo attacco sia anche meglio, proprio per il discorso che facevo...i Rams erano basati su un solo RB (ma avevano WR migliori).
Vedo che quando vuoi ti impegni. Bravo 7+...

 ;D

Diciamo che col Qb che avete un pelino ve lo potete permettere....
Questo thread è una coltellata: quoque vobis, Gro et Moss, filiis meus (cit. rivisitata)
Citazione
(parlando di Alex Smith)...non è scarso, è allenato male.. Ma ti pare che possa allenarlo uno come quello? Questo è un ex linebacker ed in difesa, si sa, eccelli se uccidi chi ti sta intorno. Questo ha più commozioni celebrali che neuroni, onestamente, che cazzo può insegnare a Smith che già di suo è un coglione? E poi onestamente... A te sembra normale? Ma l'hai visto? Ha lo sguardo come i merluzzi sul banco frigo della pescheria...

You'll see me on TV, Any Given Sunday, win a Superbowl and drive off on a Hyundai - Trained by Groalbe

Offline groalbe

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Re: The Saints are coming
« Risposta #1405 il: Novembre 03, 2009, 05:41:01 pm »
MA in un certo senso non sbagliate affatto.
Allora, faccio la mia analisi. Poi si potrà essere daccordo o meno.
La grande novità che ha portato l'attacco dei Saints dal 2006 è l'uso del doppi RB. Badate bene, non RB+FB.
Prima sostanzialmente si giocava sempre con un FB e un RB che correva solo lui, tranne poche azioni. Nel 2006 Payton si è ritrovato (grazie a Houston) due top RB e, anzichè fare una scelta, ha sostanzialmente rinunciato al FB e ha messo 2 RB con caratteristiche molto diverse.
Nel 2006 lo facevamo in pratica solo noi, poi la cosa ha funzionato alla grande, tant'è che poi quasi tutti, salvo eccezioni, oramai lo fanno. Con un RB solo hai opzioni "limitate" nel senso che le difese si concentrano su uno solo e il gioco è fatto. Eccezione se hai un RB tipo Peterson o Turner.
Se hai in campo Deuce (ora Thomas) che corre in mezzo e Bush sui lati, su chi ti concentri o  raddoppi? Se lo fai ti devastano. Se poi ci aggiungi Brees a lanciare...
Quest'anno Payton è andato oltre: 3 RB diversi tra loro...Thomas è il clone di Deuce (impressionante la somiglianza nel modo di giocare), Bush fa il suo e Bell è una ottima via di mezzo. Poi aggiungiamo Colston di fisico, Shockey nel mezzo, Moore nello slot, Henderson e Meachem sul profondo ecc. Chi marchi? Devi giocare uomo a uomo e così è facile per Brees avere sempre una opzione "facile". Se raddoppi Shockey, Colston sarà quasi sempre "libero" e viceversa. Brees, se ci fate caso, non legge l'uomo libero, ma legge prima quello su cui c'è il possibile raddoppio e si regola di conseguenza.
In tutto questo, avere Bush che può tanto correre che ricevere fa tutta la differenza del mondo...contro i Giants si è visto chiaramente.
Tutto il gioco di Payton si basa sul creare situazioni di superiorità nell'attacco, nel senso di avere sempre un uomo libero o quasi. Che poi è la scoperta dell'acqua calda...ma in tutto questo Bush a volte diventa FONDAMENTALE.
Ieri Gruden commentando ha detto più o meno questo e ha definito Bush e Brees come "footbal geniuses" (testuale).
Non c'è più varietà di giochi. Anzi, a me sembra che ce ne siano meno rispetto agli ultimi due anni. Ma sono ancora più mirati a quel tipo di filosofia di gioco.
Il tutto poi te lo permette anche una difesa che gioca per darle anzichè non prenderle e che gioca non come un corpo a se stante ma in base ad un gameplan comune.
Questo è la mia analisi, poi magari non ho capito un cazzo... ;D

Scherzi a parte zio, quando a settembre nel gioco dei pronostici ho messo i Saints come vincitori del SB non scherzavo e questa previsione e dovuta al fatto che già dall'anno passato ho avuto modo di seguire le partite di Brees & Co. anche per un senso di goduria riflessa nel vedere quella palla perennemente in aria e per disintossicarmi da un running game vichingo monotono quanto spettacolare nel suo interprete principe. E più guardavo le vostre partite, più non mi rendevo conto (pur ammettendo di non capirne un cazzo di FA  :lollol: ) come fosse possibile che una franchigia con simile talento offensivo potesse mancare i play-off. Poi la risposta: infortuni più che una difesa inguardabile..
Oggi a distanza di un anno rivedo una squadra davvero temibilissima che non si accontenta più di metterne 40-50 di punti, ma che si permette il lusso di attuare schemi spettacolari e portare in cascina punti con la difesa la quale non lesina per niente legnate a tutto spiano..
Onestamente non vedo molti punti deboli, forse qualche eccesso di confidenza sapendo tanto che quasi certamente ad ogni drive offensivo Brees muoverà lo score...
Che dire, incontrarvi ai championship per noi sarebbe un onore e allo stesso tempo un timore.. :mmahh:
                                    

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Re: The Saints are coming
« Risposta #1406 il: Novembre 03, 2009, 05:41:22 pm »
Diciamo che col Qb che avete un pelino ve lo potete permettere....
Questo thread è una coltellata: quoque vobis, Gro et Moss, filiis meus (cit. rivisitata)

Fino ad un certo punto.
Intercetti e sack stanno aumentando...
 

Offline groalbe

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Re: The Saints are coming
« Risposta #1407 il: Novembre 03, 2009, 05:45:12 pm »
Diciamo che col Qb che avete un pelino ve lo potete permettere....
Questo thread è una coltellata: quoque vobis, Gro et Moss, filiis meus (cit. rivisitata)
Caro Paco, non sarebbe realistico far finta di ignorare che i Saints quest'anno sono la franchigia da (ab)battere  ;)
                                    

Offline groalbe

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Re: The Saints are coming
« Risposta #1408 il: Novembre 03, 2009, 05:45:46 pm »
Caro Paco, non sarebbe realistico far finta di ignorare che i Saints quest'anno sono la franchigia da (ab)battere  ;)

ah..dimenticavo...

 :gufata: :gufata: :gufata: :gufata:

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Re: The Saints are coming
« Risposta #1409 il: Novembre 03, 2009, 06:53:58 pm »
Seriamente, vista la mia nota simpatia per Payton...leggevo ieri, a proposito dei miei  :-/, un articolo in cui si evidenziava come, salute a parte, uno degli elementi più importanti per ambire al titolo nn sia tanto il fatto di vincere o perdere quanto il fatto di avere un team con un'identità precisa, identità che, ovviamente, è tale nelle vittorie, indipendentemente da chi affronti, come nelle sconfitte.
E se si va a vedere negli ultimi anni l'anello è andato a squadre con identità precise...i Saints quest'anno, nn sono soli così evitiamo scaramanzie inutili, al momento hanno mostrato di avere un'identità precisa.