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Mp3...ovvero la fine della Musica.

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49er:

--- Citazione da: OneHandTeo - Gennaio 22, 2008, 10:44:00 pm ---la nostra spaccajeans band naviga nell'oro  8)

 ;D

--- Termina citazione ---

el "sior paron" fa lo splendido ;D

santanadotson:
io sinceramente ho iniziato ad ascoltare i pearl jam perche' un amico mi diede a suo tempo una cassetta di qualita' scadente,i pearl jam tra l altro non facevano video o se li facevano facevano cagare eppure mi sono piaciuti e mi sono comprato l originale,perche' per me valeva la spesa di un mese di sacrifici non avendo un lavoro...

alla fine il discorso sta tutto sul costo della musica.un ragazzino e' disposto a fare sacrifici per il proprio gruppo preferito ma non se ne parla neanche se si tratta di ascoltare qualcosa sulla base di una dritta di un amico.i parrucconi delle major non lo hanno capito evidentemente e devono stare attenti perche' se prende piede l' esperimento dei radiohead come auspico ,allora dovranno farsi il segno della croce.

tornando alla mia esperienza io degli alice in chains compravo tutti i cd originali,poi anche dei gruppi paralleli,il cofanetto anche se sapevo che si trattava di un furto per cui per l appassionato del proprio cantante preferito non e' un problema il prezzo,in tutti gli altri casi lo e'.io presi un cd dei karma al prezzo in offerta di 25mila lire e mi piacque,se lo avessi ascoltato con bittorrent lo avrei preso originale anche a 40mila lire...ma senza quell' offerta certamente non avrei ascoltato in quel momento i  karma

per me un cd musicale non puo' costare piu' di 10 euro,trovo vergognosi i prezzi dei cd attuali e diffido dal discorso della crisi delle case discografiche.per me eventualmente dopo aver spremuto troppo la clientela non riescono a proporre,per voler continuare a guadagnare come prima,un prodotto musicale con un rapporto qualita'-prezzo onesto,tanto e' vero che da piu' parti si dice che c'e' un calo degli acquisti di cd intorno al 15-20% mentre e' addirittura triplicato in un anno l acquisto di musica on line,il che dice tutto.

sul discorso dei piccoli gruppi il discorso di juan ha un suo perche' ma di solito le piccole case portano avanti un gruppo promettente salvo poi non poterlo gestire perche' subentra una virgin o emi di turno...a quel punto il gruppo promettente finisce di fare musica di qualita' perche' obbligata a fare 3 cd di musica di merda(stile backstreet boys) in 4 anni per rientrare dell investimento...se ci riescono si fanno ricchi tutti ma di fatto si sono venduti per soldi,in caso contrario il gruppo viene licenziato(l altro ieri per questo motivo annie lennox,non franco califano,e' stata licenziata)
a questo punto come diceva mel brooks,fanculo i poveri e io continuo a scaricarmi la musica fino a quando non si trovera' una soluzione al caro-cd

juan13:

--- Citazione da: oskar - Gennaio 22, 2008, 07:06:51 pm ---Allora, anche per me la musica è la passione principale della mia vita, mi accompagna da sempre.
I probelmi in gioco sono tanti e grandi. Prima di tutti bisognerebbe avere il coraggio di dire che non è vero che i cd costano tanto, può sembrare paradossale ma sono uno dei pochi beni che non ha subito rincari con l'avvento dell'euro. 7 anni fa costavano 40 carte i cd nuovi, anzi forse sono leggermente diminuiti dato che girando un po' nei negozi reali e in internet si può tranquillamente pagare una novità non più di 15/16 euro. Inoltre ci sarebbe da fare un discorso lunghissimo e noioso su quanti LP si potevano acquistare negli anni '70 ad esempio con il normale stipendio di un operaio e quanti cd si possono comprare oggi con il normale stipendio di un operaio. Vi sembrerà strano ma oggi se ne possono  comprare il doppio eppure c'è la percezione diffusa che i cd costino troppo. perchè? Semplice, perchè un normale ragazzo degli anni '70 aveva poche altre cose a cui appassionarsi oltre la musica, mentre oggi siamo invasi da cellulari, computer, xbox etc... inoltre allora la musica aveva una funzione diciamo sociale che oggi ha totalmente perso. Senza contare infine che ormai quasi tutti i dischi vecchi ciclicamente vanno in nice price, a parte i long sellers Beatles e Pink Floyd (comunuqe recentemente ho visto il loro cd a 12 Euro...almeno il pifferaio alle porte dell'alba che non ce l'ha lo dovrebbe prendere a costo della vita...)
Quindi se diciamo che tutto costa troppo sono d'accordo, ma se diciamo che i cd rispetto al resto costano troppo non sono per niente d'accordo.

Poi l'MP3 ha portato indubbiamente molte cose positive ma anche altrettante negative. Oggi incidere un disco costa pochissimo: un programmino audio per il pc, un masterizzatore, il tuo strumento preferito e il gioco è fatto. Questo ha portato alla saturazione completa del mercato discografico, ad diluvio di merda nel quale orientarsi diventa impossibile dato che qualsiasi giovincello con le paturnie può incidere un disco sul suo cuoricino infranto. Per questo c'è la sensazione che non si incidano più dischi degni nota, cosa assolutamente non vera e solo molto più difficile scovarli perchè sommersi da un magma indistinto di schifezze incise senza alcun controllo tanto non ci perdi praticamente nulla. Viene quasi da rimpiangere le Majors e ho detto tutto...

Scusate la confusione, spero di essere stato minimamente chiaro...

--- Termina citazione ---

condivido in pieno.
secondo me hai centrato il punto.
mi permetto di riprendere un tuo discorso.
come dici te siamo arrivati a rimpiangere le majors......e perchè?
xchè nel marasma di produzioni fuffa che ci sono in giro, e con i pochi guadagni di oggi nessuna major si avventura ad offrire un contratto a qualcosa di non sicuro, di rivoluzionario......artistico.
x loro, purtroppo, la musica è diventata un prodotto....usa e getta.

bisogna cmq sottolineare che per le case indipendenti le cose vanno addirittura peggio........e questo è un dato di fatto.
e le cose vanno perggio dall'avvento di internet, non prima.
quindi si possono fare tutti i discorsi che si vogliono sulle possibilità di internet, ma questi sono i fatti.
nessuno vuole più investire in musica....nessuno.

juan13:

--- Citazione da: santanadotson - Gennaio 23, 2008, 01:00:20 am ---
sul discorso dei piccoli gruppi il discorso di juan ha un suo perche' ma di solito le piccole case portano avanti un gruppo promettente salvo poi non poterlo gestire perche' subentra una virgin o emi di turno...a quel punto il gruppo promettente finisce di fare musica di qualita' perche' obbligata a fare 3 cd di musica di merda(stile backstreet boys) in 4 anni per rientrare dell investimento...se ci riescono si fanno ricchi tutti ma di fatto si sono venduti per soldi,in caso contrario il gruppo viene licenziato(l altro ieri per questo motivo annie lennox,non franco califano,e' stata licenziata)
a questo punto come diceva mel brooks,fanculo i poveri e io continuo a scaricarmi la musica fino a quando non si trovera' una soluzione al caro-cd

--- Termina citazione ---


fidati...ormai le piccole case non portano più avanti un bel niente.
tu ti autoproduci, loro cercano di promuoverti ma vogliono delle percentuali ridicole (70%) dei guadagni, perchè temono fortemente di non rientrare.
dieci anni fa producevano loro i gruppi promettenti, ora non producono più nessuno.
....e riprendendo il discorso di huey.....per fare un cd di qualità non servono molti soldi, ma ti assicuro che sei vuoi incidere un cd di musica rock in modo un pò professinale ti partono tra incisioni, missaggio e mastering almeno 5000 euro.  e poi ci sono le spese per i cd.  ne stampi mille........siamo sui 3000 euro!
se questi non te li compra nessuno perchè dopo TRE GIORNI tutti si scaricano gratis i tuoi pezzi puoi capire che l'autoproduzione, e l'autopromozione vanno bene, ma solo se le cose girano alla grande!

io voglio proprio che si sfati questo mito:
non è assolutamente vero che internet aiuta i deboli a indebolisce i forti....NON E' VERO!
...ma tutti pensano sia così...

juan13:

--- Citazione da: Huey - Gennaio 22, 2008, 06:33:41 pm ---
una soluzione potrebbe essere di portare la musica ad un altro livello. non business ma arte e amore.
scrivo e diffondo non per ricevere soldi ma perchè mi piace e per trasmettere agli altri le mie opere.


--- Termina citazione ---

io ti posso assicurare che se così fosse il 95% della musica incisa negli ultimi 50 anni sparirebbe all'istante.
secondo te quanti gruppi incidono la loro musica per regalarla agli altri....tutti sono contenti che la loro musica venga ascoltata, ma se poi tu non sopravvivi come artista.....
per fare un album con le palle, per diventare un musicista con le palle (non uno che si compra due software e incide qualcosa per hobby) devi dedicare la tua vita alla muscia, all'arte.
ma se nessuno è disposto a sborsare una lira per questa tuta passione perchè' ti dicono che la musica è arte, stai pur sicuro che ora P.mccartney farebbe il pubblicitario, gilmour avrebbe un'impresa di pulizie, e eddie vedder sarebbe ancora alla pompa di benzina!
se non hai introiti di che sopravvivi?
questo dispcorso funziona solo a livello amatoriale.

e andando in altri campi dell'arte:
niente cappella sistina, gioconda, vergine delle rocce....e tutte le opere che sono state pagate nei secoli.

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