1- non mangiare carne "perchè lo abbiamo fatto finora" e sarebbe "come sputare sul piatto in cui abbiamo mangiato per secoli" scusami ma è un'argomentazione che non sta in piedi. ti dico il (mio) perchè: come ho scritto prima il consumo di carne è stato fondamentale per i nostri progenitori, per loro era una necessità mangiare carne pena la scomparsa dal pianeta.
ora ci troviamo in un momento storico in cui potremmo fare benissimo a meno della carne e per due motivi: non abbiamo più necessità e in più non siamo più il numero ridotto che eravamo 40.000, 10.000 e anche 500 anni fa. con questo voglio dire che il consumo di carne intensivo moltiplicato per il numero esorbitante di consumatori umani diventerà (e già è) un problema ambientale. sai quanta acqua viene consumata per gli allevamenti intensivi? sai che impatto hanno gli allevamenti intensivi sulla deforestazione e sull'inquinamento ambientale soprattutto nei paesi in via di sviluppo?
il fatto è che continuare su questa strada (immaginati che situazione avremmo se tutto il mondo dovesse consumare carne agli attuali ritmi statunitensi) ci porterà a un punto in cui sarà necessario NON consumare carne. perchè dovremmo arrivare a una situazione del genere? perchè non si potrebbe prima cercare un compromesso?
Ma scusa ma a te chi da’ la certezza che il consumo di carne non sia ancora importante per lo sviluppo e l’evoluzione dell’uomo…………io non ho qs certezza e tantomeno credo che possa averla tu, anche perché credo che l’evoluzione dell’uomo sia un processo che non si è fermato ma che sta continuando ad andare avanti.
Inoltre a me sembra che la tua soluzione ossia quella di ridurre il consumo di carne non so quanto possa rappresentare davvero una soluzione o invece non si altro che spostare il problema da un’altra parte.
Mi spiego se gran parte della popolazione smettesse di mangiare carne e magari pure il pesce dovrebbe integrare mangiando uova, latte e legumi…………..a questo punto mi chiedo ma allora non si verificherebbe uno sfruttamento bestiale di polli, mucche, capre etc etc………..e soprattutto quanta terra dovremmo destinare per i legumi in modo tale da poter soddisfare il fabbisogno mondiale.
Come ti dicevo non h delle risposte perché non sono un esperto del settore ma temo che la soluzione del diventiamo tutti vegetariani non faccia altro che traslare il problema da un punto all’altro.
Io “temo” che la soluzione sia quella di cercare nuove fonti di cibo ossia mangiare cose che prima non avevamo mai considerato come cibo.
E’ in qs direzione che si sta muovendo anche la Fao che è consapevole dell’immenso casino di dover nutrire una popolazione mondiale che sta aumentando in maniera esponenziale.
Non a caso stanno nascendo anche in Italia ristoranti dove vengono cucinati insetti come larve, cavallette e altro.
A me anche solo l’idea da’ il voltastomaco ma temo che in futuro spero lontanissimo le nostre abitudini alimentari potrebbero essere molto differenti.
2- dal punto di vista medico. non è stato provato che il vegetarianesimo porti delle conseguenze negative. le proteine possono essere benissimo assorbite da uova, formaggio, legumi ecc ecc. ovvio che invece di mangiarti una bistecca ti devi mangiare un casino di altra roba non animale, ma questo non riguarda l'ambito medico ma riguarda semplicemente le abitudini.
per quanto riguarda lo sport anche in questo caso in parte sei in errore. pure io ero dello stesso parere fino a quando ho sentito cassani parlare di un ciclista al tour che vegetariano sostituiva la classica bistecca del dopo gara indispensabile per il debito di proteine con le uova. ora non conosco la situazione per gli altri sport ma se ce la fa benissimo un ciclista professionista che corre al tour non vedo perchè non debba farcela un'altro atleta
Non sono affatto convinto che le proteine animali possano essere rimpiazzate in blocco da quelle vegetali…………non sono un medico ma la natura non è mai casuale e se esistono due tipi di proteine forse è anche perché è necessario assumerle entrambe
Per quanto riguarda il l’esempio sportivo che mi porti, mi sembra davvero molto debole.
Mi citi il ciclismo guarda caso uno degli sport dove ormai il livello di doping dal dilettantismo al professionismo è del tutto fuori controllo.
Mi viene da risponderti e grazie al caxxo che quel ciclista riesce a rinunciare alla carne se si può aiutare con la chimica.
Per uno sportivo normale che non fa uso di schifezze (praticamente nessuno) l’apporto proteico è fondamentale e non credo proprio che possa essere sostituto dalle sole proteine vegetali.
Infine ti lascio con una piccola riflessione che forse ti farà capire quanto l’alimentazione conti nello sport.
Quanti sono gli abitanti dell’India? Non vorrei dire una stronzata ma credo siano circa un miliardo
Ora quanti atleti indiani conosci? Quanti centometristi, nuotatori, pallavolisti, cestisti, rugbisti, calciatori, tennisti etc etc.?????
Risposta: nessuno
E sai perché?
Perché gli indiani popolo di grandissima tradizione e cultura a cui va tutto il mio rispetto, sono degli sminchiati (sportivamente parlando)
Lo sono per una serie di ragioni tra cui una delle più importanti è la loro alimentazione che li ha resi del tutto sfigati dal punto di vista sportivo
Ora perdonami ma devo tornare a quel processo di industrializzazione (nel mio caso edile) che da’ magiare anche a te mio caro fancazzista