Guarda....non so se ti ricordi ma io a suo tempo scrissi le stesse cose per Jerry Rice.
Il modo in cui ha chiuso la carriera, ossia tagliato da Denver, per quanto mi riguarda è stato veramente "patetico"
E' vero, verissimo.
Non è giusto scrivere le sceneggiature (e i finali, vincenti/perdenti ma
rigorosamente gloriosi) delle vite altrui ma noi siamo da questa parte dello schermo ed è esercizio ovvio.
L'ultimo fotogramma di Jerry poteva essere un Superbowl. Perso, ma un Superbowl. Con tanto di stats di rispetto e un ultimo TD con la centomilionesima traccia corsa divinamente. No, qualche scintilla a Seattle (interrompendo la striscia consecutiva di ricezioni) e successivamente Shanahan che ti chiama in ufficio e ti dice: "Sorry Jerry but..." e quel che segue.
Se continuo mi faccio solo del male.
Jordan scambia The Shot del '98 (la foto essenza dello Sport Moderno, Flavio Tranquillo che va giù di testa, B R I V I D I) con 2 liberi a Philadelphia in maglia Wizards 3 anni dopo o qualcosa simile. Bene ma non benissimo (cit. obbligatoria).
Schumacher scambia un quarto posto in Brasile in rimonta con tempi cronometrici folli e una sensazione di reale potenza ("cazzo, si ritira ma martella ancora. Anzi. E'
Il Martello) con quello che vediamo oggi, domenica dopo domenica. In precedenza pensa bene di cercare ripetutamente di rompersi il collo in motocicletta (impresa sfiorata, comunque utile a scendere patti con la famiglia. 'na roba tipo "piuttosto che rimettere il culo su una moto torna in Formula 1!" "okkei, danke" "ma era un iperbole!" "zi zi, spetta che chiamo Ross Brawn"). O si ritira a fine 2010 o lo convincono a farlo. Oppure nel 2011 si ripresenta, non si capisce con quali velleità.
Adesso penso a qualche esempio positivo, così mi tiro su il morale.