Quando i Packers hanno preparato questa partita si sono giustamente preoccupati di limitare il giocatore piu' pericoloso dei loro avversari. Ieri sera hanno praticamente tolto dal gioco Adrian Peterson e il gioco di corsa del nostro attacco, riuscendo nel loro obiettivo.
Si sono dimenticati pero' di Favre, e colui che avrebbe dovuto essere maltrattato dai suoi ex compagni e' uscito dal campo lindo e casto piu che mai dopo aver rivitalizzare un attacco aereo che a Minnesota non ricordo almeno dal 99/2000.
Statistiche alla mano Favre ha davvero impressionato, ha praticamente sezionato una difesa sui passaggi inesistente, regalando gloria praticamente a tutti i suoi ricevitori, da Rice a Berrian, da Harvin a Shiancoe.
La O-line a tratti ha concesso molto tempo e ottima copertura e Green Bay e' affondata sotto i colpi precisi e continui del nostro QB.
Non cosi' invece per A-Rod, che a tratti ha mostrato davvero del talento, ma che e' stato costantemente bersaglio di una pressione spaventosa.
Alla fine il povero Rodgers deve esseresi stancato di vedere Jared Allen (partita monumentale) arrivargli continuamente vicino.
Gli 8 sacks della squadra, insieme ai 2 turnovers (fumbles e intercetto) propiziati dalle giocate difensive parlano da soli.
Partita dominata in ogni reparto e praticamente chiusa ad inizio del 4° quarto sul 30 a 14, dopo l'ennesima giocata di Allen (safety); nel "garbage time" successivo, un tentativo di rimonta quantomai improbabile e commovente dei Packers che ha solo reso nei numeri meno netto il divario in campo.
Favre: Doveva essere la sua partita e' lo e' stata, un "Favre Show" assoluto.
Non sapremo mai se davvero in questa prestazione dovremo considerare una grande voglia di riscatto che forse in altre partite non contera', certo e', che a questi livelli bisogna togliersi il cappello e stare in silenzio.
Berrian e Rice: Rinati da anni di buio anonimato, ieri praticamente perfetti anche loro, trovano con Favre una seconda giovinezza.
Rice poi ieri prendeva ogni pallone, anche sugli onside-kick e' lui che ha svettato con sicurezza sulla palla.
C'e' ottimo feeling con il numero 4 e tutti sembrano crescere insieme partita dopo partita, speriamo che duri per tutta la stagione.
Peterson: Un pochino in ombra rispetto alle prime tre partite. Mi e' parso accusare fisicamente alcuni colpi e forse mentalmente e' stato bloccato dal fumbles riportato in TD. Non la sua serata.
Harvin: Meno determinante del solito, anche per lui una serata tranquilla.
Allen: Nella serata del dominio difensivo in realta fa tutto o quasi lui (Winfield altro mattatore ieri), 5 sacks, un fumbles forzato, una safety, alla fine A-Rod ha il numero 69 stampato sulla maglietta. Ovunque.
Winfield: Si dimentica di Finley sul primo TD dei Packers, ma poi ci mette un intercetto riparatore e molta ma molta fisicita' nei tackles, mette una pezza anche quando i linebackers o le safety non ci arrivano.
Aron Rodgers: Poche colpe in una serata dove ha mille problemi da risolvere, la squadra lo assiste poco sia come O-line che come ricevitori, lui pero' non se la prende e cerca di imparare ancora da Favre come interpretare queste partite, da rivedere.
Ryan Grant: Chi l' ha visto ?