Meno male che questa settimana ho fatto ponte e non ho visto nè l'Inter, nè i Vikings.. 
ma mentre per la prima sconfitta dormo ugualmente, quella arrivata ai danni dei goldpurples suona come un campanello, anzi una campana d'allarme..Ribadisco la mia convinzione che abbiamo secondarie da high-school e che se becchiamo come stanotte un qb che la sa mettere per aria sono cazzi amarissimi... 
...mah, e' stata una partita troppo scontata per essere "vera".
...ovviamente Arizona ha strameritato, ma sinceramente ho visto i Vikings andare al 50% in almeno gran parte dei sui titolari, questo non vuol dire che siamo piu' forti di quello mostrato ieri, ma sono convinto che bisogna tener conto di almeno tutti questi fattori:
a: eravamo in trasferta.
b: abbiamo (quasi) vinto la divisione e giocare alla morte forse non serve granche'.
c: i Saints sono almeno 2 gradini sopra a noi e comunque non potevamo correre dietro ad un record migliore del loro, visto che non riescono a perdere neanche quando fanno schifo.
d: ad un certo punto il fattore "infortuni" ha cominciato a spaventare Childress.
Certamente usciamo ridimensionati da una domenica in cui incontriamo un squadra di livello decisamente superiore a quelle incontrate sino ad ora, ma questo lo si sapeva.
Non possiamo vincere se non giochiamo al massimo delle nostre possibilita' e Arizona e' stata capace di sfruttare a suo favore tutti i nostri punti deboli.
Certo le secondarie sono la nota dolente, anche perche' contro tre ricevitori abbastanza mobili e fisici come quelli dei Cards serve ben altro, pero' non darei la colpa solo a loro.
Nei primi due quarti la pressione su Warner e' stata 0, le corse non hanno funzionato minimamente e non posso neanche credere, che se fino a ieri avevamo il dubbio su chi far segnare in attacco, oggi non riusciamo a chiudere neanche un terzo down, mettendo ripetutamente la palla nelle mani dei difensori avversari.
Arizona ha giocato un' ottima difesa, pero' non mi dire che Favre deve lanciare in mezzo per Harvin con 4 giocatori che lo aspettano per intercettarlo, scandaloso.
Anche lui ieri poco lucido e si e' intravisto in "vecchio" Favre testardo nello sbagliare fino a che non gli riesce il colpo, quel lancio sulla traccia centrale di Harvin che ad un minuto dalla fine ha reso meno amara la figuraccia, certo pero' a qule punto nessuno difendeva piu'...
Ora dobbiamo capire se questo e' l' inizio della discesa verso la Terra o solo un passaggio obbligato verso la postseason, domenica contro un' altra squadra di alta classifica probabilmente lo capiremo, pero' spero almeno di vedere un altro approccio mentale e fisico di quello visto questa notte.
Sconfitta salutare...
