Partita dalle grosse aspettative quella contro i Packers. Il ritorno di Brett Favre davanti al suo vecchio pubblico e forse le sorti della NFC North Division da decidere, facevano di questo match un imperdibile appuntamento per tutta la Nazione.
In realta', a parte i fischi durante l' entrata del numero 4, di emozionante c'e' stato ben poco.
Primi due quarti di una noia imbarazzante, con i Packers tremendamente e tristemente impotenti di fronte ad una difesa esagerata ed un attacco inarrestabile.
I tre punti di Crosby, arrivati da un drive partito dalle 21 yards in territorio Vikings, sono tutto quello che A-Rod e il suo attacco sono riusciti a capitalizzare nel primo half; poi solo punts.
Sull' altro fronte, Favre ha impiegato poco a segnare il primo TD pass in carriera contro i Packers e ad infierire sull' avversario, chiudendo il conto della prima meta' di partita con 17 punti in cascina.
Vikings addirittura spreconi, con un drive fermato su un 4&1 non chiuso da Peterson, Favre a dettare le tracce ed ad esultare (forse anche troppo) ad ogni occasione e pubblico del Lambeau field improvissamente taciturno e infreddolito.
Ad inizio terzo quarto il gioco da 51 yards per Harvin, sembra aver chiuso anche il piu' piccolo spiraglio per una possibile rimonta.
Sembra tutto finito, e quando il mio interesse si sposta su Oak@SD e sulle sorti della Dinasty League, ecco che arriva il rilassamento generale.
Per dire la verita' c'e' molto merito dei Packers e di un A-Rod ritrovato, ma l' intensita della nostra difesa mi e' parsa molto calata. Colpa di un playbook incapace di gestire meglio il cronometro oppure solo calo di tensione e concentrazione, certo e' che alla lunga questo riaprire partite "incanalate" potrebbe essere un punto debole.
Il ritrovato pubblico ha spinto i Packers verso la rimonta, bravi a sfruttare il nostro momento peggiore.
A-Rod si riscatta da una partenza a rilento e colleziona ottime statistiche e soprattutto 17 punti filati che riaprono la gara.
Ci salva un ritorno di 48 yards di Harvin con conseguente TD-pass di Favre per Dugan.
I Packers non mollano, sentono vicina l'impresa, ma a riportare tutti sulla Terra ci pensa un sack dell' immortale Jared Allen che stoppa il drive del possibile sorpasso (con conseguente field goal sbagliato da Crosby) e sull' attacco successivo, una corsetta da 44 yards del fenomenale Peterson (con conseguente TD di Berrian).
Sui titoli di coda passano i "4 TD-pass del 4", lo sconforto del pubblico pagante con baci e abbracci per tutti, e il primo obiettivo della stagione raggiunto da Favre, battere i Packers e dimostrare di essere ancora decisivo.
Per il titolo divisonale, i playoff e la corsa verso il Superbowl ci penseranno altri, lui, Brett Favre il suo lo ha fatto, e bene!