Passavo di qui per caso un sabato pomeriggio senza una cippa da fare e allora provo ad aggiungere i miei due talleri bucati.
Premessa: odio la squadra di Torino che non si chiama Torino e - si noti - è l'unica entità al mondo verso la quale nutro odio.
Giusto perché si sappia.
E parlo da osservatore ozioso e per il resto disinteressato, non leggo mai la gazza o altri giornaletti porcografici.
Condivido che Allegri sia stato troppo presto preso a pesci in faccia. Quando ha avuto una squadra ha vinto. E fino a quel momento ha fatto più che bene, benissimo, nella carriera.
Poi sono subentrati un numero di problemi che la società, prima che lui, non ha saputo gestire e si è trovato come un vaso di coccio in mezzo a vasi di ferro. Prova ne è che chi l'ha sostituito, in poche settimane, ha fatto uguale o peggio, bruciandosi e trovando solo terra bruciata attorno a sé.
Questo della squadra disonestra credo che sia un buon banco di prova per capire se l'uomo oltre a sapere di calcio - di questo sono convinto - abbia anche le @@ per gestire un ambiente comunque difficile e carico di mille pressioni.
Gattomortointesta, d'altra parte, si è comportato da vero disonesto, abbandonando la nave appena ha subodorato di non poter raggiungere l'obbiettivo rimasto, cioè fare una figura non meschina in Europa. Così si è anche conservato un certo appeal, in vista della prima crisi di una grande squadra, internazionale o financo italica.
Di certo i disonesti con tutte le grandi prese di mercato - hanno fatto fatica persino a prendere Romulo, perché soldi buoni non ne hanno, o se li hanno non li vogliono spendere - difficilmente riusciranno a fare grossi passi avanti, visto che meglio di tre campionati in fila c'è solo la Cempions e quella, per qualunque italiana, è pura utopia.
Sarà un campionato difficilmente pronosticabile il prossimo perché tutte le strisciate sembrano prese da altro che mettere su una squadra competitiva e tutti si aspettano la Roma al grande salto: la Roma dal canto suo ha un anno o la va o la spacca e i numeri perché vada ci sono tutti, anche perché basterà migliorare di poco il campionato scorso. Però è anche vero che Roma è un ambiente nefasto, dove al primo callo di Totti o De Rossi, alla prima buccia di banana pestata dal sergente Garcia, tutto può ribaltarsi.
La seconda pretendente dovrebbe essere il Naaabbbole, che non mi dispiacerebbe perché Benitez è uno dei miei allenatori preferiti, ma già dal ritiro arrivano mugugni, musi, malcontenti ...
Insomma tutte le congiunzioni astrali si stanno combinando affinché vinca il Verona. Lo danno a 500, perché non metterci su due euri?