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Go Phins!!
Marino:
Poco da dire la vittoria di giovedì è stata una di quelle vittorie "inutili" che ti fa dire:"Dove sono stati finora i dolphins?"
Non so se servirà a confermare Flores, forse a dare l'illusione di essere ancora in corsa per i play off. Difficile crederci soprattutto perché oltre ai favoriti Bills, crescono di giorno in giorno i Patriots con un Mac Jones sempre più nuovo padrone dell'attacco.
Marino:
Se non tifassi questa franchigia da anni, potrei quasi essere contento per la vittoria di ieri. Tre vittorie consecutive non si vedevano da eoni a Miami. Vero è che ci volevano i Jets per inanellare una vittoria senza infamia senza lode. I Jets avevano sotto il centro Joe Flacco, in attesa del rientro di Zach Wilson noi il solito Tua. Tua butta su buone statistiche, lancia un intercetto inguardabile. La novità è il ritorno della wildcat che almeno ti fa pensare che ci sia un minimo sforzo da parte degli OC per rendere meno noioso lo spettacolo.
Marino:
Leggo da molte parti commenti sconcertati per la notizia del licenziamento di Flores. Rispondendo alla "romana" mi verrebbe da dire "ma de che"? ....Arriva nel 2019 da casa Patriots e molti lo considerano un guru della difesa e in effetti almeno difensivamente le cose non sono andate male soprattutto in quest'ultima stagione...ma l'attacco ....in 3 anni si è visto il più deprimente football mai visto a ieri , senza contare la cosa piace evidente, la totale incapacità nel scegliere collaboratori che potessero valorizzare il talento comunque accumulato in 3 anni. Il primo anno, quello di rodaggio si porta Chad O'Shea da casa Patriots ex WR Coach, per fare l'Offensive coordinator. O'Shea viene liquidato a fine stagione. Nel 2020 arriva il veterano Chan Gailey che ha il compito di far crescere Tua ma le cose non vanno per il verso giusto. Gailey si ritira (nuovamente) e lo si sostituisce con l'accoppiata Studesville (Running game)-Godsey (Passing game), due signori che in quanto a fantasia offensiva sembrano i colonnelli della nazionale sovietica dei tempi andati. Naturalmente la matematica gioca un brutto scherzo e dopo un parziale di 1-7 la squadra inanella 7 vittorie consecutive contro i "morti"; le vittorie già importanti contro Baltimore con un Jackson già a mezzo servizio e i Saints che, tra infortuni e Covid se la giocano col 4° QB, il rookie Book. Certo ci sono le due vittorie contro i Pats ma quando ti vedi ancora una volta i PO in poltrona e sostanzialmente per l'ignominia della sconfitta di Londra contro i Jaguars o quella contro i Falcons, non puoi far altro che sperare in un giorno migliore. BYE BYE FLORES!!
Marino:
Dopo l'eroica vittoria di ieri e i 6 TD di Tagovailoa, l'unica cosa che così mi viene in mente è che finalmente abbiamo un HC. Dopo tutti i mezzi dilettanti passati per Miami finalmente abbiamo un Head coch capace di trasformare un timido Quarterback in un Leone da ultimo quarto. Dopo due brutti intercetti, anche e non solo grazie a Tua, abbiamo messo in cantiere 28 punti contro una squadra che normalmente concede poco e soprattutto non così tanto dopo essere stata in vantaggio di 21 punti. La differenza tra McDANIEL e FLORES non è il colore della pelle (MCDaniel è peraltro per metà afroamericano) ma tra chi mastica football e chi accampa giustificazioni razziali per giustificare la propria inettitudine come allenatore. Con Flores la squadra non ha mai reagito come ieri contro i Ravens. La mossa peraltro molto intelligente di MCdaniel durante l'offseason è stata quella di tenersi Boyer, il difensive coordinator di Flores perché la resilienza di fronte all'attacco di un mai arreso Jackson è stata da antologia. Il problema di Flores era non capire cosa vuol dire la parola OFFENSE e creare una mentalità vincente.
Tua, Waddle, Hill & C. hanno fatto sognare Miami come non accadeva dai tempi di un certo Dan e anche i 6 TD pass ci riportano a quel glorioso passato!!
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