Ultima "fatica", per così dire:
http://thebridge.altervista.org/2014/09/la-solitudine-dei-numeri-uno-e-lipocrisia-dei-numeri-zero/Sabato notte un Mayweather fisicamente non al 100% fa sembrare semplice un incontro ravvicinato col pericoloso Marcos Maidana. Match quasi a senso unico dall’inizio, Mayweather fa valere la sua superiorità in tutti i reparti rispetto al “Chino”. Beh, che c’è di strano, direte voi? Tutto ciò che succede fuori dal ring, vi rispondo io.
E’ assolutamente esilarante vedere gente dai 30 anni in su arrabattarsi per minimizzare, snobbare, sminuire il miglior pugile di questa generazione. Caso in questione….Mayweather “ha vinto perchè:”
- “Maidana non vale nulla“: detto dalle stesse persone che qualche mese fa protestavano al verdetto del primo match e chiedevano una rivincita perchè “Mayweather soffre Maidana”. Da notare che lo stesso destino di “salvatore della patria” trasformatosi nel più classico “YOU AIN’T !@#$%^&*”, è capitato a Judah, Baldomir, Oscar, Mosley, Hatton, Marquez, etc etc etc;
- “L’arbitro era a favore di Mayweather intervenendo quando Maidana era a distanza ravvicinata ma lasciava Mayweather legare” – Durante il primo incontro Maidana è stato molto scorretto, arrivando spingere, colpire basso, persino ginocchiate sui maroni. E’ NORMALE che, se sei l’arbitro del rematch, vuoi evitare queste cose a tutti i costi. Dunque appena i due potenzialmente si mettono in posizione di peggiorare la situazione => BREAK, STEP BACK, BOX. E vale per tutti.
- “Mayweather è noioso” – Fare le 5 di notte per guardare Mayweather ed aspettarsi Corrales vs Castillo I oppure Gatti vs Ward è come andare al teatro La Scala ed aspettarsi il rock’n roll anni ’50. Con tutto il rispetto, ciò mostra un misto tra stupidità ed ignoranza. Chiudo il parallelismo con la storica frase “La boxe è come il jazz. Migliore è, meno persone sanno apprezzarlo“. Ti devo un hamburger, Big George Foreman.
Se poi qualcuno avesse insegnato a Maidana come muoversi meglio “tagliando il ring” per portare meglio pressione, magari e dico magari l’argentino non sarebbe stato così inefficace.
- “Mayweather usa l’avambraccio in modo illegale“: parzialmente vero. Non è legale usare l’avambraccio andando in avanti, Tuttavia Floyd usa l’avambraccio per contenere pugili troppo aggressivi, dunque per mantenere la posizione. Questo uso scaltro di un’arma non propriamente lecita fa sì che gli arbitri lascino correre il più delle volte, perchè viene vista come una “arma di difesa” piuttosto che “arma di attacco”. Dunque, quando Maidana si è lanciato avambraccio in avanti sulla gola di Mayweather gettandolo per terra, El Chino è stato penalizzato di un punto, per un fallo chiaro e soprattutto INTENZIONALE.
In particolare il doppio standard è evidentemente dai mass-media. Basti pensare al commentatore della HBO Jim Lampley che ha attaccato Mayweather per aver “difeso” Ray Rice, il giocatore NFL reo di aver fatto a botte con la propria ragazza. La motivazione dell’invettiva del buon Lampley? Mayweather, come Rice, è stato accusato di violenza domestica nel 2012 e ha patteggiato la pena.
“Se (Mayweather) pensa di offrire quel supporto a Rice senza offendere grande parte del pubblico, si sbaglia. Nonostante la sua capacità nel ring, Mayweather è spesso una persona schifosa e spregevole. Ha annunciato il suo ritiro alla fine dell’anno prossimo. Ebbene, il suo ritiro non avverrà mai troppo presto per questo sport“.
Bravo Jim! A proposito, come è andata a finire con quella 28enne con cui te la spassavi ultimamente (hai 60+ anni)? Ti ha denunciato per violenza domestica? E’ come è andato il processo? Tre anni di libertà vigilata, dici? Massì, però tu “non sei Mayweather”, vero….!
Personalmente non cerco eroi nello sport. In particolare i pugili, vengono pagati SOLO per le loro prestazioni sul ring e la loro capacità di fare notizia (spesso negativa) è semmai un “valore aggiunto” dal punto di vista dello spettacolo (e dunque finanziario).
Mayweather è paragonabile ad un cattivo del wrestling. Si è costruito questo personaggio per aggirare la struttura obsoleta ed inadeguata costituita dal sistema Pay-Per-View. Ha più che decuplicato i suoi guadagni riuscendo ancora una volta a raggiungere il milione di pay-per-view venduti in un momento di crisi planetaria. E’ l’uomo più pagato dello sport (101 milioni contro gli 80 di Cristiano Ronaldo). Eppure è il più osteggiato da tutti. Perchè?
Perchè sta soffrendo lo stesso destino di Larry Holmes, Jack Johnson, Sonny Liston. E’ campione indiscusso ma non “the people’s champ”. Allora si cerca un campione, una sorta di “great white hope”. Pacquiao per anni è stato l’equivalente della “grande speranza bianca”. Keith Thurman? You’re next.
Bisogna scindere l’atleta dall’uomo. A chi non ce la fa, consiglio vivamente di seguire il wrestling. C’è la giustizia ordinaria per le vere sentenze. Anche se sembra molto di moda fare processi sommari con relative gogne mediatiche, cerco di astenermi dal prenderne parte.
Dulcis in fundo, mi dedico all’ipocrisia di tanti fans. Diego Corrales ha menato la sua ragazza incinta spezzandole la clavicola. Sugar Ray Robinson era noto per picchiare tutte le mogli che ha avuto. Monzon dopo aver preso a botte per l’ennesima volta Alicia Muniz, l’ha lanciata dal balcone uccidendola. Tute accuse quantomeno pari (ma spesso peggiori) rispetto alle colpe di Mayweather (“domestic abuse“, come Lampley, tra l’altro).
Chiedete al fan comune cosa ne pensa dei personaggi sopra descritti. Corrales, Ray Robinson, Monzon? “Grandi pugili, anime tormentate”.
Mayweather? “Un sadico figlio di p….na, spero che perda con tutto il cuore quel bastardo”.
Vi lascio con questa perla di Paul Magno, capo redattore del The Boxing Tribune, l’unico sito non sovvenzionato da promoters, managers e simili. ( theboxingtribune.com ):
Vorrei ricordare a tutti i santarelli che girano attorno al mondo della boxe scuotendo la testa e puntando il dito contro quel bastardo, Floyd Mayweather…..VOI traete enorme soddisfazione (e per qualcuno di voi è diventato un lavoro) dal guardare due esseri umani – generalmente poveri e-o appartenenti a minoranze etniche – menarsi quasi alla morte per il vostro intrattenimento.
Il vostro “hobby” è praticamente un lento omicidio, e più sangue e dramma c’è, meglio è.
Se avete a che fare con il pugilato, non importa con che titolo, avete perso il diritto di puntare il dito senza sembrare degli ipocriti.
Meditate gente, meditate.