MODENA, 8 Febbraio 2011 - Le condizioni di salute di Riccardo Ricco' migliorano. Ma storia che lo riguarda si complica dal punto di vista legale e sportivo. La Procura di Modena ha infatti aperto un fascicolo (al momento nei confronti di persona da identificare) per sospetta violazione della legge antidoping 376/2000. Il sostituto procuratore Pasquale Mazzei ha messo gli atti il referto trasmesso dal medico dell'Ospedale di Pavullo che domenica mattina ha prestato la prima assistenza a Ricco', presentatosi al pronto sottocorso in condizioni critiche, tanto da consigliare il trasferimento d'urgenza all'Ospedale di Baggiovara (Modena). Secondo la testimonianza del medico, il corridore modenese versava in stato di choc e ha riferito, "in presenza della moglie" (in realta' la fidanzata Vania Rossi) di "aver fatto da solo una autotrasfusione di sangue che si era procurato e conservava nel frigo di casa da 25 giorni", temendo "per la cattiva conservazione del sangue che si era rimmesso".