Io credo che state insistendo su un “falso” problema. Non avere un kicker degno di tale nome è ovviamente un problema per una squadra da superbowl.
Ma rimane il problema: una media di quasi 120 punti a partita negli ultimi 5 superbowl, col problema del kicker, hanno poco a che vedere. Anzi, col kicker buono, la media si alzava pure.
Punteggi del genere, a mio avviso, sono il segnale evidente che qualcosa non va nel verso giusto, specie poi se ripetuti negli anni.
Le cause evidentemente sono molteplici. Non so cosa ne pensano Piergiu e gli altri che a football in Italia ci hanno giocato o ci giocano tuttora. Aldilà di troppe gestioni delle federazioni sbagliate e fallimentari che hanno ucciso il football negli anni 90 (siamo indietro inevitabilmente rispetto al resto d’Europa), e poi magari se ne può anche parlare….
Io credo che in Italia sia passato, nella nuova generazione di giocatori, un principio giusto nella forma, ma sbagliato nella sostanza. Sento in troppi, sui vari campi, continuare a dire che non si gioca per fare male. E il principio è anche giusto, ci mancherebbe. Però si è travisato questo principio, per cui quando mi trovo a parlare e dico cose tipo “voglio sentire il rumore del placcaggio”, c’è sempre chi mi dice che voglio insegnare a giocare sporco. La regola dello spearing c’è sempre stata, anche negli anni 80, quando si picchiava sul serio. Placcare durissimo, non vuol dire giocare sporco. Sul fondamentale del placcaggio ci si allena sempre meno, lo si insegna sempre meno.
Oggi si vedono delle secondarie che hanno posizioni perfette, fanno dei back pedal della madonna…poi, alla prima corsa vedi una serie di missed tackles da paura! Non è possibile, in un Superbowl, vedere che il migliore placcatore di una squadra ha fatto solo 4 placcaggi e che in tutta la partita ci siano stati solo 3 tackle for loss! E’ ridicolo.
Quello che si dimentica troppo spesso (parlo specialmente dei livelli inferiori, e poi te lo porti dietro negli anni) è che questo sport, piaccia o no, è fondato su due soli principi di base: l’attacco blocca e la difesa placca. Quando hai la padronanza di questi due fondamentali puoi fare tutto quello che vuoi. Ma se non li hai, provi a fare tutto ma ti viene tutto male.
Parere personalissimo, per carità…