Autore Topic: The Steelers Nation  (Letto 520810 volte)

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Offline NaotoDate

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Re: The Steelers Nation
« Risposta #2550 il: Aprile 14, 2010, 11:42:19 pm »
Ho scritto che quel gesto era fatto da un argentino che ha vissuto l'atmosfera argentina di quegli anni.
( pensa che noi italiani odiamo domenech)

Per quanto riguarda le Malvinas non conta se nell''800 gli inglesi hanno portato lì coloni che parlano inglese per dire questa è inghilterra. Dal momento in cuil'argentina ha ottenuto l'indipendenza dal colonialismo spagnolo ha considerato argentine anche delle isole che ne fanno parte (geologicamente). Come gli Spagnoli occupavano un loro territorio così lo facevano gli inglesi...ma il discorso sarebbe troppo lungo mi scuso dell'off topic ciao :ciaosci:
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Plaxico

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Re: The Steelers Nation
« Risposta #2551 il: Aprile 15, 2010, 12:48:41 am »
Umanamente frega una sega, è già una leggenda! Chiunque sia umanamente meglio di Maradona è accettabile. Poi umanamente è un uomo che fa i suoi sbagli, a volte grossi a volte meno grossi. Scusate il francesismo ma che ca@@o ha fatto? Da ubriaco (immagino) ha molestato una studentella, e rifuitato la ha picchiata (mica tanto direi perchè è ancora viva) se una spinta di un omone si può considerare picchiare (perche di questo si tratta semplificando un pò correggetemi se ho semplificato troppo). Ma si è fermato! (cosa da ubriaco non così scontata), certo questo non fa di lui un modello di bon ton, ne uno da additare alle future generazioni come lume tutelare, ma di penalmente rilevante NULLA (sul penalmente rilevante poi si potrebbe aprire una lunga discussione sull'argomento Vick ma tralascio per quieto vivere). Ora la sua professione a me risulta essere QB di una team di NFL, non modello comportamentale, se uno compie dei reati che paghi, ma non mi risulta che rientri nella categoria. Che possa essere un professionista migliore con un comportamento più conforme alle regole è probabile ma centra poco con la sua professione. Ma là, sono in America hanno la propria scala valoriale, noi poveri europei mitizziamo un tossicodipendente che ha vinto un mondiale di calcio violando le più semplici regole dell sport.
Stanno meglio loro. Nonostante tutto. 

Io parto dal concetto che lui sportivamente è un fuoriclasse, che è uno che probabilmente sarebbe anche riuscito ad entrare nella Hall of Fame continuando così. Il resto del tuo discorso però non lo condivido neanche nelle virgole. Il fatto che lui sia innocente non è dimostrabile, come non è dimostrabile il contrario. Parlare di una marachella quando ci sono in ballo termini come violenza carnale non è ammissibile, anche nel più garantista dei sistemi. Non sono per la giustizia sommaria, ma basta guardarlo in faccia per capire che in qualche modo l'ha fatta grossa. Probabilmente non si tratta di uno stupro vero e proprio, anche perché la ragazza e i genitori della ragazza non vogliono andare in tribunale e a quanto pare neanche stabilire un accordo extra-giudiziario, ma qualcosa di serio è successo. La vera differenza tra noi e loro, tra Italia e America, sta in ben altro: oggi il principale quotidiano di Pittsburgh aveva un corsivo nello sport in cui si dice che "se la Nfl e gli Steelers non puniscono Roethlisberger allora non esiste più giustizia". Questo veniva pubblicato nello stesso giorno in cui qui, in Italia, alcuni quotidiani titolavano, sulla scia di intercettazioni taroccate, "erano tutti Moggi" e amenità simili. Grande amarezza. L'unica cosa che mi rincresce è che Roethlisberger non sia finito sotto processo: questo punto interrogativo che graverà sulla sua persona e sulla sua carriera sarà molto più pesante di qualsiasi condanna.

Offline lpoddighe

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Re: The Steelers Nation
« Risposta #2552 il: Aprile 15, 2010, 06:02:31 am »
Io parto dal concetto che lui sportivamente è un fuoriclasse, che è uno che probabilmente sarebbe anche riuscito ad entrare nella Hall of Fame continuando così. Il resto del tuo discorso però non lo condivido neanche nelle virgole. Il fatto che lui sia innocente non è dimostrabile, come non è dimostrabile il contrario. Parlare di una marachella quando ci sono in ballo termini come violenza carnale non è ammissibile, anche nel più garantista dei sistemi. Non sono per la giustizia sommaria, ma basta guardarlo in faccia per capire che in qualche modo l'ha fatta grossa. Probabilmente non si tratta di uno stupro vero e proprio, anche perché la ragazza e i genitori della ragazza non vogliono andare in tribunale e a quanto pare neanche stabilire un accordo extra-giudiziario, ma qualcosa di serio è successo. La vera differenza tra noi e loro, tra Italia e America, sta in ben altro: oggi il principale quotidiano di Pittsburgh aveva un corsivo nello sport in cui si dice che "se la Nfl e gli Steelers non puniscono Roethlisberger allora non esiste più giustizia". Questo veniva pubblicato nello stesso giorno in cui qui, in Italia, alcuni quotidiani titolavano, sulla scia di intercettazioni taroccate, "erano tutti Moggi" e amenità simili. Grande amarezza. L'unica cosa che mi rincresce è che Roethlisberger non sia finito sotto processo: questo punto interrogativo che graverà sulla sua persona e sulla sua carriera sarà molto più pesante di qualsiasi condanna.

Capisco la tua amarezza, è proprio quello che sta succedendo che mi da fastidio. Manco è stato messo sotto processo, dal quale comunque poteva uscire ancora non colpevole. Manco ha transato in via extragiudiziaria. Ed in america sono li, tutti a considerarlo colpevole di una cosa gravissima. Il mio non è garantismo, è normale buon senso, cosa serve la giustizia se poi sono colpevole/innocente mediaticamente a prescindere?
Che abbia fatto una cazzata è evidente, che sarebbe stato meglio che avesse avuto un comportamento maggiormente professionale altrettanto. Da li a considerarlo colpevole di tentato stupro ( è evidente che è di questo che si parla) solo perchè ha lo sguardo particolarmente  da cane bastonato però ne passa. L'accostamento con calciopoli 1-2-3 sulla gestione mediatica dello scandalo non lo ritengo compatibile, noi qua si ragiona per parrocchie, in maniera orizzontale dalla magistratura fino agli amici al bar. Comunque sportivamente parlando senza BB sarete meno forti, e questo non mi dispiace, avrei preferito battervi sul campo con voi al meglio (ma ormai il nostro tempo è passato).
E voi tutti, o Celesti, ah concedete
Che di me degno un dì questo mio figlio
Sia splendor della patria, e de’ Troiani
Forte e possente regnator. Deh fate
Che il veggendo tornar dalla battaglia
Dell’armi onusto de’ nemici uccisi,
Dica talun: Non fu sì forte il padre:

Offline takeo

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Re: The Steelers Nation
« Risposta #2553 il: Aprile 15, 2010, 09:47:41 am »
Io quoto integralmente Plaxico.
Questi personaggi guadagnano valangate di milioni non (solo) perchè sono bravi con l'ovale in mano (attività che di per se non vale nulla), ma (soprattutto) per la passione della gente.
Quindi hanno il dovere di non tradire la passione della gente e della comunità in cui vivono.
(peraltro, avendo lavorato negli USA, ti granatisco che se fosse stato un professionista qualunque il suo datore di lavoro gli avrebbe chiesto le dimissioni, anche senza accuse formali da parte della polizia).

Non è eticamente accettabile il discorso secondo cui "sei pagato solo per giocare a football e quello che fai fuori dal campo riguarda solo te", perchè il football non è "solo" uno sport, ma anche uno spettacolo e il 90% dei soldi che fai, ti arrivano dal circo mediatico che c'è intorno, non dalle prestazioni sportive.
La tua professione (e il tuo stipendio) ti mettono su un gradino + elevato dei normali cittadini, quindi anche i doveri che hai verso la società sono maggiori.

E qui non si parla di marachelle, ma di accuse gravi (oltretutto recidive).

Offline Ocho Cinco

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Re: The Steelers Nation
« Risposta #2554 il: Aprile 15, 2010, 10:43:22 am »
Si:

La premessa sottintesa è he BB è innocente non ha fatto nulla di penalmente rilevante! Anzi se c'è una che non ne esce bene è la ragazza, che diciamo ha gonfiato l'avvenimento per fini monetari.

Comunque ho chiaramente espresso i seguenti due concetti.

Gli americani sono dei moralisti del ca@@o, BB non ha fatto nulla di penalmente rilevante, anzi apprezzo che da sbronzo di sia fermato.
Noi europei siamo così superiori che esaltiamo le gesta di un giocatore che ha violato la principale regola dello sport, e per questo viene pure esaltato.

Cosa è meglio?

Se non sei in grado di cogliere le sfumature ironiche del mio precedente post, non è un mio problema.
Lui NON la ha picchiata, altrimenti sarebbe sotto causa!
Lui, E' stato in grado di fermasi di fronte al suo no, mica è Tyson, nonostante fosse ubriaco, io nel mio piccolo ho una serie di serate in cui non ricordo assolutamente cosa ho fatto (presumo dormito così mi raccontano) ma so che da brilli i freni inibitori si abbassano parecchio quando va bene, quando va male si diventa agressivi, e ripeto che lui nonostante il gesto evidentemento non da Lod inglese (nel caso avrebbe puntato a farsi il poliziotto e non una ragazza...)è riuscito a fermarsi. Altrimenti sarebbe sotto causa e per un evidente giustificato motivo.


Se tu da sbronzo (ma anche da sobrio) metti solo le mani addosso a mia figlia io ti rovino. Che sia un giocatore NFL, non importa, la morale c'entra poco e nemmeno che si arrivi ad un processo è rilevante. Tu poi prova anche a venire a vantarti del fatto che da sbronzo sei pure riuscito a fermarti, che a processo ci vado io per averti cambiato i connotati. Ma vergognati coglione.

Offline 49er

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Re: The Steelers Nation
« Risposta #2555 il: Aprile 15, 2010, 10:45:00 am »
Se tu da sbronzo (ma anche da sobrio) metti solo le mani addosso a mia figlia io ti rovino. Che sia un giocatore NFL, non importa, la morale c'entra poco e nemmeno che si arrivi ad un processo è rilevante. Tu poi prova anche a venire a vantarti del fatto che da sbronzo sei pure riuscito a fermarti, che a processo ci vado io per averti cambiato i connotati. Ma vergognati coglione.
vista la nomea che ti sei fatto qua sul forum...se fossi in te eviterei :ahahah: :ahahah: :ahahah:

Offline Ocho Cinco

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Re: The Steelers Nation
« Risposta #2556 il: Aprile 15, 2010, 10:52:39 am »
vista la nomea che ti sei fatto qua sul forum...se fossi in te eviterei :ahahah: :ahahah: :ahahah:

Vabbeh, un conto è obbligarle alle faccende domestiche, un altro è molestarle...  ;)

Offline 49er

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Re: The Steelers Nation
« Risposta #2557 il: Aprile 15, 2010, 10:53:37 am »
Vabbeh, un conto è obbligarle alle faccende domestiche, un altro è molestarle...  ;)
:grassarisata: :grassarisata: :grassarisata:

Plaxico

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Re: The Steelers Nation
« Risposta #2558 il: Aprile 15, 2010, 10:59:33 am »
Io quoto integralmente Plaxico.
Questi personaggi guadagnano valangate di milioni non (solo) perchè sono bravi con l'ovale in mano (attività che di per se non vale nulla), ma (soprattutto) per la passione della gente.
Quindi hanno il dovere di non tradire la passione della gente e della comunità in cui vivono.
(peraltro, avendo lavorato negli USA, ti granatisco che se fosse stato un professionista qualunque il suo datore di lavoro gli avrebbe chiesto le dimissioni, anche senza accuse formali da parte della polizia).

Non è eticamente accettabile il discorso secondo cui "sei pagato solo per giocare a football e quello che fai fuori dal campo riguarda solo te", perchè il football non è "solo" uno sport, ma anche uno spettacolo e il 90% dei soldi che fai, ti arrivano dal circo mediatico che c'è intorno, non dalle prestazioni sportive.
La tua professione (e il tuo stipendio) ti mettono su un gradino + elevato dei normali cittadini, quindi anche i doveri che hai verso la società sono maggiori.

E qui non si parla di marachelle, ma di accuse gravi (oltretutto recidive).

Recidive non lo so guarda, quella dell'hotel era francamente una storia ridicola e almeno a sensazione Ben all'epoca mi sembrò davvero sincero. Stavolta no. Tra l'altro non so se sapete ma ieri o l'altroieri, a Boston, una radio ha intervistato l'avvocato di una ragazza che pare ce l'abbia con Ben per motivi simili :(

Also on Tuesday, a Boston lawyer with Pittsburgh ties revealed that he was hired to investigate allegations about an encounter a 26-year-old woman had with Mr. Roethlisberger.

"Six months ago I was retained by a client of mine, a close friend, to investigate allegations against Ben Roethlisberger in a Las Vegas nightclub that were absolutely identical to this Georgia girl's story. And the outcome was the young woman did not want to proceed and we dropped it and never took any action," Harry L. Manion III said during an interview with a Boston radio talk show.

"And the situation that I was briefly involved in, it was certainly not rape, it was a public place, it was allegedly not consented to sexual touching," Mr. Manion said.

Later in the day, Mr. Manion clarified that his radio statement was not meant to indicate that the Las Vegas allegations were "identical" to those brought against Mr. Roethlisberger in Georgia in the sense that the quarterback was accused of rape. Instead, Mr. Manion said, the parallel had strictly to do with women socializing with the quarterback at a nightclub's VIP area.


A me sembra abbastanza chiaro che ci sono storie inventate di sana pianta, altre forzate e quello che si vuole. Ma su questa in Georgia la sensazione che ho è che lui abbia commesso qualcosa di abbastanza grave, per sua fortuna non c'erano testimoni oculari, lui ha un nome e la ragazza non è nessuno. A questo punto la Nfl fa bene a squalificarlo, credo che meriti una sanzione anche severa. Non so quali sono esattamente gli standard, se ci sono degli step da seguire o se il commissioner ha facoltà di decidere una pena adeguata, ma io credo che Roethlisberger vada fermato per almeno 8 settimane.

Offline joker

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Re: The Steelers Nation
« Risposta #2559 il: Aprile 15, 2010, 11:02:33 am »
Se tu da sbronzo (ma anche da sobrio) metti solo le mani addosso a mia figlia io ti rovino. Che sia un giocatore NFL, non importa, la morale c'entra poco e nemmeno che si arrivi ad un processo è rilevante. Tu poi prova anche a venire a vantarti del fatto che da sbronzo sei pure riuscito a fermarti, che a processo ci vado io per averti cambiato i connotati. Ma vergognati coglione.

Per come funzionano le cose in Italia a livello di giustizia, direi che lo scenario è più o meno il seguente.

ippodighe molesta tua figlia, tu gli cambi i connotati.

Dopo qualche giorno Ippodighe è fuori (magari all'ospedale a riprendersi dalla ripassata che gli ha dato) perchè proabilmente è incensurato e quindi se la cava con poco, tu invece sei in galera e costretto a parargli pure i danni che gli hai procurato...............non sto scherzando

Offline moss84

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Re: The Steelers Nation
« Risposta #2560 il: Aprile 15, 2010, 11:09:54 am »
Per come funzionano le cose in Italia a livello di giustizia, direi che lo scenario è più o meno il seguente.

ippodighe molesta tua figlia, tu gli cambi i connotati.

Dopo qualche giorno Ippodighe è fuori (magari all'ospedale a riprendersi dalla ripassata che gli ha dato) perchè proabilmente è incensurato e quindi se la cava con poco, tu invece sei in galera e costretto a parargli pure i danni che gli hai procurato...............non sto scherzando

...questo sarebbe gia' un motivo piu' serio per inalberarsi del fatto di essere "Italiani" e magari guardare ad altri paesi con invidia; laciando stare il "mito" di Maradona pero'...

Offline il maria

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Re: The Steelers Nation
« Risposta #2561 il: Aprile 15, 2010, 11:19:23 am »
Se tu da sbronzo (ma anche da sobrio) metti solo le mani addosso a mia figlia io ti rovino. Che sia un giocatore NFL, non importa, la morale c'entra poco e nemmeno che si arrivi ad un processo è rilevante. Tu poi prova anche a venire a vantarti del fatto che da sbronzo sei pure riuscito a fermarti, che a processo ci vado io per averti cambiato i connotati. Ma vergognati coglione.

grande ocho

qua nessuno diceva nulla  :incredible:

io mi sono astenuto sennò era la volta che mi veniva a prendere la finanza a casa
non ho mai avuto una prima scelta assoluta, anche perchè non saprei che farmene

Offline il maria

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Re: The Steelers Nation
« Risposta #2562 il: Aprile 15, 2010, 11:24:16 am »
Io parto dal concetto che lui sportivamente è un fuoriclasse, che è uno che probabilmente sarebbe anche riuscito ad entrare nella Hall of Fame continuando così. Il resto del tuo discorso però non lo condivido neanche nelle virgole. Il fatto che lui sia innocente non è dimostrabile, come non è dimostrabile il contrario. Parlare di una marachella quando ci sono in ballo termini come violenza carnale non è ammissibile, anche nel più garantista dei sistemi. Non sono per la giustizia sommaria, ma basta guardarlo in faccia per capire che in qualche modo l'ha fatta grossa. Probabilmente non si tratta di uno stupro vero e proprio, anche perché la ragazza e i genitori della ragazza non vogliono andare in tribunale e a quanto pare neanche stabilire un accordo extra-giudiziario, ma qualcosa di serio è successo. La vera differenza tra noi e loro, tra Italia e America, sta in ben altro: oggi il principale quotidiano di Pittsburgh aveva un corsivo nello sport in cui si dice che "se la Nfl e gli Steelers non puniscono Roethlisberger allora non esiste più giustizia". Questo veniva pubblicato nello stesso giorno in cui qui, in Italia, alcuni quotidiani titolavano, sulla scia di intercettazioni taroccate, "erano tutti Moggi" e amenità simili. Grande amarezza. L'unica cosa che mi rincresce è che Roethlisberger non sia finito sotto processo: questo punto interrogativo che graverà sulla sua persona e sulla sua carriera sarà molto più pesante di qualsiasi condanna.

ma se mi accusano di molestie sessuali e non ho fatto un cazzo il giorno dopo sono su tutti i giornali a proclamare la mia innocenza, e le telecamere le guardo in faccia

ma l'avete vista la sua conferenza stampa ?
non ho mai avuto una prima scelta assoluta, anche perchè non saprei che farmene

Offline AnyGivenSunday

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Re: The Steelers Nation
« Risposta #2563 il: Aprile 15, 2010, 11:39:31 am »
Ma scusate io volevo chiedere una cosa (soprattutto a plaxico che più segue le vicende degli steelers).
Al di là della faccia che poteva avere in quella conferenza (sicuramente sguardo basso ed espressione da cane bastonato), ma se non sarà nemmeno accusato, se la famiglia della ragazza non ha intenzione di andare avanti nella faccenda per quale assurdo motivo l'NFL deve cmq dargli una squalifica? Cioè capisco se avesse dovuto affrontare un processo, ma qui siamo in presenza di un'accusa che non si è concretizzata formalmente in un processo. Questo significa essere innocenti (poi magari nella realtà non lo è) perchè per forza una squalifica?
Detto questo meglio sottolineare che con ipoddighe non sono assolutamente d'accordo con ciò che dice, ma se non sarà formalmente processato vuol dire che quella sera non ha fatto nulla, o non ci sono prove per dimostrarlo.

Offline frozen tundra

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Re: The Steelers Nation
« Risposta #2564 il: Aprile 15, 2010, 12:13:37 pm »
Ma scusate io volevo chiedere una cosa (soprattutto a plaxico che più segue le vicende degli steelers).
Al di là della faccia che poteva avere in quella conferenza (sicuramente sguardo basso ed espressione da cane bastonato), ma se non sarà nemmeno accusato, se la famiglia della ragazza non ha intenzione di andare avanti nella faccenda per quale assurdo motivo l'NFL deve cmq dargli una squalifica? Cioè capisco se avesse dovuto affrontare un processo, ma qui siamo in presenza di un'accusa che non si è concretizzata formalmente in un processo. Questo significa essere innocenti (poi magari nella realtà non lo è) perchè per forza una squalifica?
Detto questo meglio sottolineare che con ipoddighe non sono assolutamente d'accordo con ciò che dice, ma se non sarà formalmente processato vuol dire che quella sera non ha fatto nulla, o non ci sono prove per dimostrarlo.

Si chiama tutela della immagine: la NFL è una spaventosa macchina da soldi che non può permettersi di avere tra i suoi protagonisti giocatori che si mettono in qualche modo nei guai altrimenti, estremizzando un pò ma il rischio a lungo andare è quello, gli sponsor cominciano a dileguarsi, le TV pagano di meno e via discorrendo.

E questo indipendentemente dal grado di colpevolezza del protagonista eventualmente accertato da un processo. Conta che tu non ti metta nei guai, specialmente se non è la prima volta che lo fai, come è il caso di Big Ben.

E non è una cosa che fa solo la NFL, tutte le grandi aziende non possono permettersi di avere tra i suoi protagonisti (dirigenti e grossi executives) personaggi di dubbia fama e moralità. Non puoi mettere a rischio il tuo business per colpe delle mollezze e delle cazzate di chi ti rappresenta.