l'ho guardata due volte perchè è stato un bel ricominciare.
credo che i saints siano stati troppo brutti per essere veri, poi i colts sono stati quasi perfetti, e anche l'errore di wayne è stato assorbito senza troppe tragedie, sintomo che forse il play-off 2006 dell'anno scorso ci ha regalato un po' di forza mentale.
sulla nostra difesa, con sanders sano, e tutta la velocità/aggressività che possiamo buttare in campo avevo delle speranze. non riesco invece a valutare le secondarie perchè bress, forse per mancanza di tempo (ma in realtà non è stato messo poi così tanto sotto pressione, non così tanto) ha lanciato pochissimo sul profondo.
jason david non va crocifisso. era un giocatore normale ai colts, è normale pure lì. e non sempre giocherà contro wayne e harrison
l'unica partenza difensiva che mi preoccupava era cato june. i CB per me non sono un grosso problema, ovvero erano un problema anche prima, con harper e david. difficile fare peggi, come difficile fare peggio della nostra rush defense dell'anno scorso.
poi una partita è troppo poco per giudicare. solo un'ottima partenza. tutto lì.
ultima cosa: mi piace il tennis perchè è uno sport dove ho visto la poesia delle voleè di edberg, il servizio di sampras, il passante in corsa di lendl, il tocco di McEnroe.
senza bestemmiare (tipo fare paragoni con montana o altra gente che magari non ho nemmeno mai visto giocare) o scomodare il passato, se mi amo così tanto il football è perchè è uno sport dove esiste manning to harrison. un gesto tecnico e fisico che nel suo insieme è di una bellezza pazzesca. il modo di ricevere di marvin, di muoversi sul campo, di cadere, di strisciare i piedi per restare in campo, è una cosa per me commovente. ha 35 anni e non so quanto durerà, ma tecnicamente raramente ho visto qualcosa di più elegante di lui.