Io quoto integralmente Plaxico.
Questi personaggi guadagnano valangate di milioni non (solo) perchè sono bravi con l'ovale in mano (attività che di per se non vale nulla), ma (soprattutto) per la passione della gente.
Quindi hanno il dovere di non tradire la passione della gente e della comunità in cui vivono.
(peraltro, avendo lavorato negli USA, ti granatisco che se fosse stato un professionista qualunque il suo datore di lavoro gli avrebbe chiesto le dimissioni, anche senza accuse formali da parte della polizia).
Non è eticamente accettabile il discorso secondo cui "sei pagato solo per giocare a football e quello che fai fuori dal campo riguarda solo te", perchè il football non è "solo" uno sport, ma anche uno spettacolo e il 90% dei soldi che fai, ti arrivano dal circo mediatico che c'è intorno, non dalle prestazioni sportive.
La tua professione (e il tuo stipendio) ti mettono su un gradino + elevato dei normali cittadini, quindi anche i doveri che hai verso la società sono maggiori.
E qui non si parla di marachelle, ma di accuse gravi (oltretutto recidive).