che nostalgia rafter ed edberg.
fosse nato nel 1970 probabilmente anche federer avrebbe imparato a giocare un tennis molto più offensivo, ma contro gli avversari di oggi è impossibile, tirano tutti troppo forte. l'ultimo è stato rafter, e anche lui faceva fatica alla fine
è un peccato ma è così, e anche wimbledon è diventato meno spettacolare di un tempo
le partite di gente come edberg e rafter o sampras erano uno show continuo, adesso mi diverto solo con federer. gli altri, anche i bravi come djokovic, sono tutti uguali
è vero, sono diminuiti sempre di più i volleatori, il tennis è inesorabilmente cambiato. vedendo wimbledon però ti dirò che mi sono divertito non poco, vedere arthurs, 36 anni di serve & volley superare due turni, vedere ancora tim henman, mio ex idolo....insomma wimbledon è l'ultima spiaggia del gioco di volo. federer negli anni ha sensibilmente gioco, ti ricordi la partita con sampras? scendeva mooolto di più a rete!
secondo me bisognerebbe fermarsi un attimo e chiedersi se non è meglio fare qualche passo indietro...sono cose difficili da attuare, ma credo che la diminuzione della velocità della palla, e quindi dell'efficacia dei colpi da fondo credo possa aiutare. il problema è però che sulla terra il gioco peggiorerebbe ancora....
naturalmente tutto questo se attuato, dovrà essere fatto molto gradualmente, senza cmq snaturare troppo il tennis di oggi.
piccolo OT: chi gioca con una certa continuità (almeno 3 ore la settimana) sà che il serve and volley è tutto un altro sport, è come giocare a calcio con 6 punte convinto di fare più gol dell'avversario! chi fa S&V si mette in gioco, rischia sempre, ma a volta fa la giocata magica, di tocco, che ti ripaga di tutto....