una precisazione: io non dico che la NFL non debba punire certi comportamenti, ma li debba punire solo ed esclusivamente dopo che la giustizia ordinaria si sia pronunciata definitivamente.
finché il comportamento, per quanto deplorevole, resta nel lecito non devono essere prese sanzioni solamente per la condotta di vita.
esempio: Ricky Williams per quanto si possa discutere che il fumare marijuana non sia grave come doparsi come un cavallo sta di fatto che ha violato le regole della lega e che la marijuana è considerata doping a tutti gli effetti. quindi ci sta la sanzione della sospensione (anche se può essere ingiusta, ecc.).
Pacman & Henry: hanno commesso reati ok. allora aspettiamo che un tribunale si esprima (fino a prova contraria vige la presunzione di innocenza).
dopo un'eventuale condanna si prendono in esame provvedimenti sportivi.
anche perchè negli US la giustizia è abbastanza veloce.
altrimenti a punire condotte di vita e abitudini si entra in un campo davvero pericoloso e aleatorio.
tra l'altro poi se la ratio è quella dell'immagine della lega allora non punire il doping con punizioni esemplari come queste risulta ridicolo.
capisco quello che vuoi dire e in parte sono d'accordo. però la giustizia ordinaria fa un lavoro diverso, e si parla di galera. quindi ci si deve andare coi piedi di piombo. prendo due giocatori ex colts perchè sono casi che ho seguito bene, harper e doss. violenze domestiche e colpi d'arma da fuoco fuori da un ristorante. alla fine se la sono cavata con praticamente nulla fuori dal campo (un po' di lavori socialmente utili), mentre la lega gli aveva comminato un paio di giornate di sospensione, che in termini monetari sono parecchi soldi.
giusto che sia così. henry si fa beccare tre volte con un'arma in luogo pubblico, poi picchia una ragazza, poi fa a botte per strada. vabbè, la giustizia farà il suo corso, magari un avvocato cazzuto gli fa prendere tre mesi con la condizionale. ok, bravo. però stai fuori dal campo sei mesi lo stesso, così magari la prossima volta la pistola la lasci nel negozio dove l'hai comprata.
è una realtà sociale, complessa, diversa dalla nostra, ma non può essere sempre un alibi, non per tutto.