Autore Topic: Addio Parità  (Letto 3473 volte)

0 Utenti e 1 Visitatore stanno visualizzando questo topic.

Offline camposh

  • Junior
  • **
  • Post: 382
Re: Addio Parità
« Risposta #30 il: Aprile 23, 2009, 04:01:46 pm »

e poi non capisco: da una parte vi lamentate se vincono sempre gli stessi, dall'altra si esaltano le grandi dinastie del passato

se buffalo negli anni 80 ha messo su uno squadrone con dei draft della madonna è giusto che per 4 anni abbia mazzuolato tutti

è irrealistico pensare che ogni anno si possano alternare squadre che vincono e giocano bene, che con un paio di FA si rivoluziona la squadra, questo è quello che vi fa credere la stampa con i suoi articoloni a mitraglia, ma anche a loro del bel gioco non gliene frega niente






Ma è proprio questo il bello della NFL: anche una squadra di un paesino sfigato che non si caga nessuno può, se fa delle scelte buone, se è allenata da persone serie e competenti, se ha culo, etc... arrivare sul tetto del mondo footbolistico ed anzi aprire pure un ciclo vincente.  :stillers:
Questo non accade naturalmente solo grazie al cap ma il cap è il tassello centrale di questo sistema.
Io non sono assolutamente contro i cicli vincenti o le grandi dinastie (anzi complimenti a loro), sono solo contro chi vuole rompre il giocattolo, chi non vuole più limiti di spesa e controlli, sono contro chi dice: sono ricco, spendo dove come e quanto voglio...per me questo atteggiamento porterebbe alla fine della NFL così come la vediamo oggi.
Poi magari hanno ragione loro e fra 10 anni (e dopo che i Bills avranno vinto 7 SB!!!) diremo che il cap era una merda ma a naso, ora, l'idea non mi piace così come non mi piace la Serie A dove per 5 anni vince il Milan, poi per 5 la Juve ed ora per 5 l'Inter.... :plaxico:

Offline il maria

  • Rookie
  • ***
  • Post: 2.506
  • Ricky
Re: Addio Parità
« Risposta #31 il: Aprile 24, 2009, 12:48:50 pm »
La passione e il seguito che riesce ad avere la NFL è tale che poche squadre "grandi", ed espressione di soli mercati "grandi", siano troppo poche per soddisfare i tifosi.

Ora da il salto da 32 a 24 squadre non sarebbe una così enorme differenza tutto sommato, ma anche solo pensare di dover tagliar fuori franchigie come Nashville, Jacksonville, Carolina, Kansas City, San Diego per non parlare di Green Bay e Buffalo sarebbe un delitto visto che queste hanno comunque chi una grande tradizione chi un seguito in tutto lo Stato di appartenenza e anche al di fuori.

L'esempio della Pro Vercelli mi sembra fuori luogo: a parte il fatto che il calcio ha il meccanismo delle promozioni e retrocessioni e pertanto è assolutamente non confrontabile con una organizzazione come la NFL o MLB/NHL/NBA che dir si voglia - questa è una società che ha vinto sì 7 scudetti, ma che non gioca nella massima serie da tempo immemorabile.

E comunque nella NFL il sistema delle franchigie fa sì che ci sia, di fatto, una soglia di ingresso perchè per entrarne con una nuova devi avere tanti tanti quattrini e uno stadio adeguato come minimo: non è che un riccone che proviene da Springfiled si può svegliare una mattina e possa metter su una franchigia NFL nel suo paesino.

E il bacino di utenza o il mercato ricco non sono poi così determinanti, altrimenti non si spiegherebbe perchè Los Angeles che è la seconda metropoli degli States non ha nessuna squadra, e le due che aveva ne sono scappate dopo pochi anni.

Io non mi lamento di niente: per me l'NFL va benissimo così com'è come mi andava benissimo prima del salary cap, dinastie o non dinastie - ma se da quando questo sistema è stato introdotto la NFL ha fatto dei balzi incredibili, non vedo perchè si dovrebbe tornare indietro.

E poi io francamente non riesco a capire perchè adesso il football dovrebbe essere più brutto di prima quando c'erano i 'Boys o i 49ers o la steel courtain o chissachi: io allora potevo vedere (come credo quasi tutti noi) solamente pochissime partite per cui faccio fatica a fare un confronto e onestamente non ha mai letto articoli di esperti che sostenengono questa cosa.

Di sicuro sono cambiate le regole del gioco, e forse anche la preparazione e il grado di professionismo, per non parlare del doping..., per cui mi sembra davvero difficile un qualsivoglia paragone.                       

la provercelli era una provocazione

anch'io sono per il cap, ho solo detto che forse con qualche squadra in meno avrebbe più possibilità di sopravvivere

però sò benissimo che la lega segue un'altra direzione, alla fine secondo me troveranno una soluzione dove chi vorrà aggirerà il cap, così saremo tutti contenti

poi non ho detto che il livello qualitativo delle partite sia peggiorato, non può esserlo per tanti motivi, tra cui il livello tecnico/atletico non comparabile.
Ho ipotizzato che meno squadre alzerebbero il talento medio di ognuna, i giocatori di qualità sono una risorsa finita

sul fatto che nessuno scriva queste cose sarei stupito del contrario

sul fatto che LA non abbia una squadra è uno dei grandi misteri che se qualcuno potesse chiarirmi ne sarei grato


non ho mai avuto una prima scelta assoluta, anche perchè non saprei che farmene

Offline Buffalo78

  • Redattore
  • Hall of Famer
  • *****
  • Post: 10.645
  • Born to tribular !!!
  • Calcio: Hellas Verona
  • MLB: Chicago Cubs
  • NFL: Buffalo Bills
Re: Addio Parità
« Risposta #32 il: Aprile 24, 2009, 01:05:26 pm »
Beh semplicemente a Los Angeles interessa solo una squsdra che vince altrimenti è il deserto dei tartari...eh ma mica solo a La... :-/

Offline brax62

  • Hall of Famer
  • *****
  • Post: 12.955
Re: Addio Parità
« Risposta #33 il: Aprile 24, 2009, 01:24:03 pm »
Raiders e Rams non erano squadracce quando giocavano in LA. ma il pubblico non seguiva con lo stesso "interesse"/passione come a Oakland e St.Louis.

IMHO i motivi sono 2
1.paradossalmente, il gigantismo di LosAngeles. Troppo grande. troppo dispersiva. e troppo difficili da attirare quelle masse che il football NFL richiederebbe.
2.Tradizione. il football a LA è USC, al massimo UCLA. il resto gli interessa poco. (nel baseball sono riusciti a "crearsi" la tradizione i Dodgers perchè vincenti al momento del passaggio e con icone a roster. nel basket i Lakers che ebbero il culo di pescare Jerry West e Chamberlain all'inaugurazione del Forum - ps. entrambe appena arrivate si costruirono un impianto nuovo di pacca -; nel football di oggi per ricreare una cosa del genere bisognerebbe portarvi i Patriots e vederli vincere un paio di titoli, oltre che a fargli un nuovo stadio)

Offline frozen tundra

  • Rookie
  • ***
  • Post: 2.557
  • hard-core spinal surgeon
  • MLB: Boston Red Sox
  • NFL: Green Bay Packers
  • NHL: Boston Bruins
Re: Addio Parità
« Risposta #34 il: Aprile 24, 2009, 02:48:42 pm »
la provercelli era una provocazione

anch'io sono per il cap, ho solo detto che forse con qualche squadra in meno avrebbe più possibilità di sopravvivere

però sò benissimo che la lega segue un'altra direzione, alla fine secondo me troveranno una soluzione dove chi vorrà aggirerà il cap, così saremo tutti contenti

poi non ho detto che il livello qualitativo delle partite sia peggiorato, non può esserlo per tanti motivi, tra cui il livello tecnico/atletico non comparabile.
Ho ipotizzato che meno squadre alzerebbero il talento medio di ognuna, i giocatori di qualità sono una risorsa finita

sul fatto che nessuno scriva queste cose sarei stupito del contrario

sul fatto che LA non abbia una squadra è uno dei grandi misteri che se qualcuno potesse chiarirmi ne sarei grato




Messa così sono abbastanza d'accordo tutto sommato, resta però il fatto che il meccansimo del cap (e tutto il resto) per una lega di questo tipo è in ogni modo fondamentale, sia che ci siano 24, 30 o 32 squadre: è proprio il concetto della parità e dell'equilibrio a essere la pietra angolare del sistema.

Levarlo significherebbe solo far lievitare il gioco al rialzo di chi ha di più, e vorrebbe sempre di più, a proprio vantaggio e a scapito degli altri.