@Porzione...bello sveglio e riposato provo a rispiegarti il concetto Adrian Peterson...
1) Ogni runningback ha nell' arco della sua prestazione portate che possono variare da guadagni ampi, medi, nulli o negativi. Questo è ovvio poiche' si parla sempre di media a portata e poiche' se cosi' non fosse non servirebbe neanche un gioco di passaggi poiche' quando un runningback ad ogni portata corre 5 yards vorrebbe dire chiudere il down dopo ogni 2 giochi ( matematica ).
2)Queste portate sono condizionate ovviamente da molti fattori, lo schema chiamato, la linea che hai, ovviamente la difesa che incontri e come quella difesa si schiera...(nel caso di difese
Vs Vikings abbiamo detto quasi sempre con l' obiettivo primario di limitare le corse).
Vs PhilaDopo 7 portate ecco il big play di Adrian ed esce quella grafica. Il commentatore parla di tipica prestazione di Peterson, ma rivolta a cosa ??? Alle prime 6 portate ??? o al big play ???
...e' ovvio che si riferisce al big play, poiche' come ti ho spiegato Peterson ha la capacita' nei suoi numeri di trovare un big gain ogni 10 portate ( di media ).
...questa capacita' e' comune in tutta la stagione (ovviamente senza andare con la lente d' ingrandimento) e sentenzia due cose:
1) e' il miglior runningback del lotto per yards corse.
2) e' il runningback con piu' giochi da 20 o + yards.
Vikings offense...a questo punto allora bisogna chiedersi: perche' ha confezionato tutti quei giochi da piu' di 20 yards ??
1) prima cosa per le sue doti fisiche e atletiche.
2) quei guadagni non li trovi (in linea di massima) se non schieri almeno 7 uomini a bloccare in linea, schema questo che i Vikings ripropongono in diverse situazioni di gioco (come puoi vedere dai video) e in diversi momenti della partita.(1 e 10, 3 e 2 , 3 e corto)
3) quei giochi hanno pero' il limite di "dichiarare" il gioco di corsa e se non portano al big play hanno spesso guadagni di 0 o 1 yard...
...ciao...!