in effetti il modo di commentare medio su sky è davvero troppo sopra le righe. io capisco le esigenze commerciali, veicoliamo il prodotto e bla bla bla, però davvero troppe volte diventano insopportabili
poi è anche vero che in un panorama troppe volte desolante, meglio avere chi ne sa a pacchi, anche se troppo spesso "incontenibile", che lo squallore di certi network
io ormai ho eliminato alla radice la tv tradizionale, ma ricordo ancora un tal fabretti della rai, che commenta ogni tanto il tennis. quando ha cominciato non sapeva le regole, ve lo giuro, perchè lo sentii commentare un chang - muster in maniera delirante
oppure una di mediaset che non conosceva sampras e lo chiamò petè samprà...
credo che diventare giornalista, per di più sportivo, sia una roba che ti parte da dentro, da quando sei ragazzino, perchè hai una passione (come magari hanno tantissimi di noi) che solo qualche fortunato (fortunato poi è tutto da vedere, in realtà) riesce a trasformare in un lavoro
chi non ha basi, i parveneu paraculati, mi spiace, non ne sapranno mai abbastanza
anche se dopo studiano...
e allora alla fine viva buffa, che almeno è palese che ha una conoscenza enciclopedica di quasi tutto ciò di cui parla, almeno fin quando non si avventura nel calcio (lì sono io che resto un po' indietro e non so giudicare bene)
