oggi ho una giornata lavorativa un po' più loffia del previsto e ho dato un'occhiata a un po' di numeri dopo che ho letto che i Colts hanno stabilito un record: nessuna squadra aveva mai vinto 12 o più partite in cinque stagioni consecutive.
i Colts dell'era Manning hanno vinto 104 partite su 158 (66% netto), se riferito all'era Dungy diventa un clamoroso 62-16 (80% circa).
i Colts dell'era Manning hanno avuto due sole stagioni negative: l'anno in cui Peyton era rookie chiusero 3-13, poi nel 2001, l'anno i cui Edgerrin James si ruppe il ginocchio, finirono 6-10.
i Colts dell'era Manning hanno giocato i play-off otto volte in dieci stagioni (un SB, Un Championship e un bilancio non buonissimo di 7 vinte e 6 perse, quest'anno vedremo). i Colts prima di Manning avevano giocato 3 play-off in 15 stagioni a Indianapolis, e vi risparmio il bilancio vinte-perse perchè è ridicolo.
Manning, a 31 anni, è già il quarto per td pass (303) dietro Tarkenton (342), Marino (420) e Favre (440).
Manning, a 31 anni, è ottavo per passaggi completati (3.426) dietro Tarkenton, Testaverde, Bledsoe, Moon, Elway, Marino e Favre
Manning, a 31 anni, è nono per yards lanciate (41.220) dietro Fouts, Bledsoe, Testaverde, Tankerton, Moon, Elway, Marino e Favre
Manning, ovviamente, è sulla strada per battere un sacco di record oltre quelli che ha già battuto,anche se Favre, se gioca ancora un po', diventerà probabilmente irraggiungibile.
so già chi è pronto a sparare sul fatto che ha vinto un solo SB (cosa, tra gli altri, successa a gente come Steve Young, atterrato in una organizzazione nemmeno lontanamente paragonabile ai Colts pre Irsay e Polian, o a Brett Favre), o che le sue prestazioni nei play-off sono state a volte pessime, ma io con tutta questa pappardella sottolieno, se ancora ce ne fosse bisogno, che questo giocatore ha (contribuito) rivoltato completamente la storia di questa franchigia, facendola diventare una realtà da cui guardarsi, e non una barzelletta.
non so quale sarebbe stata la storia dei Colts se non avessero scelto Manning: magari avrebbero scelto uno che nell'anno buono li portava al SB (penso a Kurt Warner), ma se sono diventati quello che sono adesso un motivo c'è. e ha il numero 18 sulle spalle
poi è chiaro, ci vogliono i ricevitori bravi, ci vuole la linea, ci vuole il coach. ci vuole tutto. ma quelli non è che Montana non li avesse