Sicuramente ieri hanno giocato col cuore, e questo non succedeva da molto tempo, grazie al nostro ex HC che aveva convinto tutti che bastava far leggere il ranking di inizio anno per vincere le partite.
Quindi sicuramente a Garrett ciò va riconosciuto.
Però, Garret non è la risposta per tanti motivi, e anche ieri svariati errori gestionali e decisionali ci sono in parte costati la partita.
Quà ci vuole qualcuno in grado, in primis, di dare una nuova e totale valutazione ad ogni singolo giocatore presente nel roster, perchè l'era Phillips ci consegna (difensivamente soprattutto) una enorme quantità di giocatori sopravvalutati/spremuti.
Ciò nonostante, non siamo neanche così scarsi, da puntare su un esordiente per un anno intero: non siamo i Buccaneers dello scorso anno che con un progetto a lungo termine danno le chiavi a Raheem Morris.
Di talento (in attacco per lo più) ce n'è tantissimo, e non è detto che con un paio di acquisizioni e un diverso approccio alla stagione sin dal training camp, il prossimo anno non si possa già competere ai vertici.