io non credo che sia iniziata la parabola discendente ma che sia mentalmente occupato da altro questo si, perchè a quei livelli anche se hai un tennis che altri possono solo sognare, purtroppo se non sei mentalmente almeno al 70% prendi paga dai primi 50..il livello non è più quello di una volta e i buoni giocatori ci sono (e Berdych e uno di quelli che la palla la fa sanguinare..). io credo abbia svolto invece una preparazione abbastanza pesante subito dopo l'Australia per presentarsi bene sul rosso e ancora le gambe non gli girano a dovere, ma dovrebbe essere al 100% a maggio/giugno con il RG e Wimbledon per puntare al Grande Slam.. Non vedo altre spiegazioni perchè uno che si presenta a Miami e al master 1000 precedente in quelle condizioni lo fa solo per il sottobanco e non mi pare il caso di Roger che invece ha provato ad ammorbidire in torneo dei muscoli troppo carichi di lavoro. Almeno lo spero..
se ripenso alla parabola discendente di campioni come edberg, o sampras (ultimo us open a parte, davvero un miracolo), o becker, era evidente che il loro era diventato anche un problema tennistico. c'era una generazione entrante che li stava soverchiando, sia per velocità di palla che fisicamente
per federer non è ancora così, mi pare assolutamente competitivo sotto tutti gli aspetti: fisico, mentale e tennistico (anzi, lì è ancora un passo avanti)
però non riesce a stare applicato come prima, si vede che ha bisogno di tempi più lunghi di scarico tra un torneo impegnativo e l'altro
o almeno è quello che si avverte da fuori: i suoi ultimi master series sono sconcertanti (perse da bennetau a Parigi) per come ha perso, mostrando chiaramente di non essere lì al 100% in tutti i sensi
però è normale, punta tutto sugli slam e fa bene. ripeto, anche se non riuscisse più a vincerne nessuno
c'è anche questo da dire: le partite con baghdatis o berdych, in una prova dello slam, anche sotto 2-1 nei set, la sua storia ci insegna che le avrebbe vinte
poi, ovvio, anche questo non durerà in eterno.