wow.
terza categoria, niente male!
io invece gioco il rovescio a due mani.....anche per me il lungolinea di rovescio dopo aver portato lontano l'avversario con gli incrociati è il colpo migliore.
il mio problema è che il dritto faccio un pò fatica ad attaccare da fondo.
il vantaggio è che finchè non mi conoscono gli avversari tendono a giocarmi sul rovescio, forse per abitudine, ed io lì me la gioco tranquillo, ma quando incominciano a giocarmi dei colpi profondi sul dritto faccio veramente fatica a sostenere lo scambio. il bello è che 3 anni fa il mio colpo forte era il dritto, questo mi fa capire quanto sono migliorato col rovescio!
io ora uso yonex rqis1 tour.
mi ci trovo da dio.....e ne ho provate veramente tante di racchette (solo provate grazie al mio negozio di fiducia!).
quando ho provato questa ho detto, ci siamo. poi prima di comprarla ho comunque fatto altre 5 ore di gioco per esserne sicuro.
ora come ora gioco dalle 5 alle 8 ore a settimana, di cui almeno una di maestro.
ormai il passo successivo è il tesseramento....
il tennis è lo sport più psicologico a cui abbia giocato.
la testa fa veramente il 50-60% del lavoro.
essere sulla palla a colpire è talvolta più un fatto di testa che di gambe.....ma è difficile capirlo.
l'anno scorso ho visto i quarti a montecarlo, quarti e finale a roma e tutto il challenger di Bergamo.
Wimbledon è il sogno di tutti!