31 a 17 il risultato di chiusura della pre-season 2012/13 contro i Ravens.Come piu' volte sottolineato da Fisher, per la prima volta i probabili titolari della stagione, avrebbero giocato 2 quarti della partita prima di venire sostituiti.E cosi' e' stato, con Baltimora invece, che li ha lasciati tutti tranquilli tranquilli "a casa".Non sorprenda dunque la vittoria con un primo tempo (21 -0 ) dove i numeri e le prestazioni positive hanno tutte un significato particolare.Per quanto riguarda i numeri negativi, diamogli un'occhiata con una digressione sull'"affaire" RB. La diatriba in atto tra Daryl Richardson e Isaiah Pead, rispettivamente 10a e 4a scelta Rams nel draft 2012 sembra giunta a termine.Dopo le prime tre partite la gerarchia sembra essersi delineata e rovesciata con l'ex Abilane Christian che sembra essere diventato il back up di SJ39 ai danni di Pead.Di difficile immaginazione fino a pochi giorni fa, dato i grandissimi elogi fatti all'ex Cincinnati.Ristabilito Hoomanawanui, accettata la richiesta di Bradford di continuare ad avere Gibson a roster,considerato il buon parco ricevitori di quest'anno, le ottime prestazioni degli Special Teams con il punter ed il Kicker sugli scudi, una linea difensiva con i controfiocchi ed una secondaria discretamente all'altezza del mondo NFL, passiamo velocemente in rassegna i fattori negativi che potrebbero incidere sulla stagone.Il primo e' l'infortunio a Brockers.La nostra prima scelta 2012 ha subito una distorsione alla caviglia destra ieri contro i Ravens.Fisher ha dichiarato che non sembra essere un infortunio di grande entita', anche se ha sibilato a denti stretti che spera che questo infortunio non incida sulla sua stagione e che troppe volte, infortuni ritenuti di piccola entita', poi si sono dimostrati peggiori di quanto previsto.Non buone anche le prestazioni di Bradford, che ieri per la verita' ha mostrato una solidita' mentale nella red zone da far invidia al miglior Montana (3 apparizioni e 3 TD), almeno pari alla disarmante inconcludenza lontano dalla "zona rossa" con incompleti inspiegabili,alcuni anche di 3-4 yards, ritardi nelle letture oppure letture parziali (non lo si vede mai cercare il secondo od il terzo target) ed una ormai cronica tendenza a non uscire dalla tasca neppure quando gli scricchiolii vengono uditi anche fuori dallo stadio.Non buona neppure la situazione nella linea offensiva, con il centro Walls in evidente ritardo di preparazione ed amalgama (ieri un fumble su di uno snap, degno di un rockie), e posizioni tenute da giocatori "aggiustati" in quanto di estrazione sportiva diversa (Ojiinnaka LG, Turner C stc etc.).LB sufficienti con McIntosh sugli scudi nelle ultime 2 partite a danno di Mario Haggan, ormai in la' con gli anni.
Questo e' tutto almeno fino a stasera, perche' usciranno i nomi di altri 22 giocatori che verranno tagliati.La squadra sembra fatta, e questo ad Aprile non era cosi' automatico.Un grande grazie a Fisher, che ha dimostrato di saperci fare almeno sulla carta, perche' presentarsi cosi' ai nastri di partenza,dopo il ciclone Spagnuolo-McDaniels, non era facile.