Dunque vittoria "immeritata" in quel di Cleveland per 13 a 12.Non meritata perche' di fronte ad una buona difesa (per 3 quarti e mezzo non ha concesso niente ai Browns) , ad un come sempre eroico SJ39 (128 yards), ed a ricevitori che hanno fatto gli straordinari (una ricezione ad una mano di Lloyd sembra figlia di un effetto speciale televisivo), si contrappone un'altra prestazione negativa di Bradford (15 su 25 per 155 yards 1 TD ed 1 INT.) e la possibilita' per la squadra dell'ex OC dei Rams, attuale HC dei browns Pat Shurmur, di chiudere la stessa con un field goal, facile facile, dalle 20 avversarie sul 2 minutes warning del 4° quarto, sul punteggio di 13 a 12 per la squadra blu-oro.Va da se, che i giocatori di Cleveland, hanno trovato il verso di sbagliare il field goal, regalando la vittoria, forse alla squadra con piu' talento, ma che sicuramente,meritava meno per quello che si era visto, durante l'incontro.
Lo scontro "collegiale" tra Bradford e McCoy, e' stato vinto (non ci potevano essere dubbi) dall'ex Texas che ha portato a casa un buon 20 su 27 per 220 yards, senza Td, ma nemmeno senza INT.Sempre in partita e sempre pronto a mascherare le debolezze difensive della squadra allenata da Frajole, ha dimostrato di avere piu' frecce al proprio arco, senza mai perdere la bussola, anche quando (la maggior parte del tempo), la difesa avversaria, sovrastava l'attacco di casa, riportando, 3 and out, dopo 3 and out, la palla nelle mani dell'ex Qb Oklahoma, che mai, e sottolineo mai, ha dimostrato di avere l'attacco in pugno, e mai riuscendo a mostrare quali armi abbia nel proprio bagaglio, per sottomettere le difese avversarie.Nella lettura della partita, secondo me, vanno riportate anche le impressioni non proprio positive, sulle scelte e chiamate dell'OC McDaniels, che stranamente ha optato sul primo down di ogni gioco, per chiamare il numero di SJ39 e sul 3° tentativo, sempre e soltanto quello di Austin Pettis (quando schierato), a tal punto da facilitare la lettura della difesa.
Nota dolente, tanto per cambiare, arriva dall'infermeria:
Hoomanawanui e Harris (con quest'ultimo autentica sorpresa perche' nessuno si aspettava un impatto cosi' positivo, da un quasi ex player) sembra che siano fuori per tutta la stagione, avendo riportato lesioni piu' o meno gravi ai legamenti del ginocchio (dx per entrambi, abbastanza impressionante le immagini sull'infortunio dell'ex TE di Illinois).Fuori anceh Saffold, che ha sofferto per un colpo alla testa, che non presenta i sintomi di una commozione, ma che per precauzione, e' stato tolto di squadra per accertamenti.