La notizia del rilascio di Moss, da parte dei Vikings, sta smuovendo le acque nel mondo della NFL.Miami, Seattle, Tennesse e soprattutto STL, sembrerebbero interessate all'ex stella dei/di Marshall.Sotto il punto di vista tecnico, niente da dire.Ci mancherebbe altro.Oltretutto verrebbe a coprire quel ruolo (ricevitore di profondita') che quest'anno a STL, sembra toccato dalla mano della DISGRAZIA nel termine piu crudo della parola.Uno dopo l'altro infatti sono caduti, come soldatini, i ricevitori approntati in quel ruolo (prima Avery, poi Clayton, di seguito Curry, infine Alexander).Cercare Amendola sul profondo (vista soprattutto la sua altezza/stazza), risulta sempre troppo complicato soprattutto per un QB, bravo sicuramente, ma sempre alla sua prima stagioen NFL.Si sta ovviando a questo problema, lanciando poco sul profondo e quelle poche volte che lo si fa, cercando Gibson, che pero' non e' nelle tracce in profondita' che da il meglio di se stesso.Ecco perche' R.Moss, potrebbe essere un arrivo interessante ...
Il condizionale pero' e' d'obbligo, visto il precedente con TO.Spags, e' stato categorico sulla possibilita' di mettere sotto contratto il Wr da Chattanooga poi finito ai Bengals, descrivendo i giocatori "difficili caratterialmente " non adatti alla sua squadra.Non credo che il coach si rimangi le parole, con un altro wr, di indubbia qualita', ma di scarso spessore per lo spirito di squadra.I "four pillars" (ovvero i 4 pilastri) che sono alla base delle scelte del CS (tutti incentrati sulla morale), molto probabilmente avranno la meglio, ancora una volta sulla necessita' di vedere un WR di nome aiutare Bradford nelle sue scelte.Peccato.