Scusa ma anche se non vuoi spingere il drive finale, prima o poi, anche all'overtime un lan cio dovrai farlo. Per altro non è che ha preso l'intercetto al quindicesimo lancio, PRIMO lancio del drive decisivo. Se avesse corso 2 down avrebbe lanciato il pick al terzo. Se si fosse andati all'overtime sarebbe stato il primo lancio dell'overtime. Se uno è perdente è perdente e un modo di perdere la partita lo trovo.
Inoltre ho passato la partita a elogiare Romo, io che sono il suo più grande detrattore, poi a 2 minuti dalla fine ho ampiamente previsto il pick. Suvvia, se lo capisco anche io che sono piuttosto somaro non credo proprio che il football sia uno sport di così difficile lettura!
Joe,
questo è proprio un ragionamento da somaro che non ti fa onore perché ritengo che tu non somaro non lo sia affatto.
Non si tratta di far correre Murray sull'ultimo drive, la questione è un pelo più complessa.
Marino te lo può confermare perché durante la partita Denver-Dallas ci siamo sentiti attraverso whatsapp. Al fantasy eravamo l'uno contro l'altro e avevano diversi giocatori coinvolti in quella partita.
Quello di cui mi lamentavo con marino era che i caubois si erano totalmente dimenticati di Murray. All'inizio dell'ultimo quarto Dallas conduce 41a 38 poi Denver pareggia ma loro tornano in vantaggio 48 a 41.
Nonostante Dallas sia in vantaggio Garrett non cambia di una virgola le sue chiamate, lanci a tutto spiano.
Ora al di là del fatto che è evidente che se si tiene sempre perennemente il pedale sull'acceleratore l'errore è dietro l'angolo, c'è un'altra considerazione da fare: il modo più semplice di battere Peytone è quello di tenerlo fuori dal campo.
Vai con il manuale alla mano, corri, mangi tempo sul cronometro, fai riposare la tua difesa e nel contempo fiacchi la loro che nel quarto quarto, come tutte le difese, inizia ad essere stanca.
Se la metti su chi segna più punti con lui (da settembre a dicembre, a gennaio le cose cambiano) hai molte possibilità di perdere ed infatti così è stato.
Garrett tra l'altro è plurirecidivo perché gli stessi problemi di un attacco troppo sbilanciato sui passaggi si sono verificati anche l'anno scorso ed anche in quell'occasione bastò correggere un po' il tiro e subito Romo fece molti meno errori.
Lo ripeto in modo che sia più chiaro: non nego che Romo manchi di un po' di sangue freddo nei momenti decisivi (Steve Young era lo stesso, vogliamo allora dire che era un cesso??), dico che il compito di allenatore bravo è quello di metterti in condizione di non sbagliare. In questo senso Garrett mostra un'ottusità preoccupante.