copio incollo dal blog di christian rocca, del sole24ore
Divac e Petrovic, Once Brothers
Cari appassionati di basket, e non solo voi, non perdetevi il documentario Once Brothers sulla straordinaria storia di amicizia personale e rivalità nazionale tra Vlade Divac e Drazen Petrovic, le due colonne della più formidabile squadra di basket di sempre, la Jugoslavia degli anni 90 che era un po' come il Barcellona nel calcio di oggi. Vladic era un centro modernissimo, anche per la NBA. Petrovic era un genio del basket. Il film racconta il rapporto tra i due, i primi passi nella NBA, le difficoltà incontrate dal Mozart del basket a Portland e i successi di Divac con i Lakers, ma soprattutto la rottura dei rapporti, i tentativi di Divac di recuperarli e l'incidente stradale di Petrovic che ha chiuso definitivamente la partita. I rapporti si ruppero a causa della guerra di Jugoslavia, ma anche per colpa di un gesto istintivo di Divac durante i festeggiamenti per la coppa del mondo in Argentina (Divac cacciò in malo modo un tifoso che sventolava una bandiera croata e non quella jugoslava). Assieme a Kukoc e Radja, gli altri formidabili componenti croati della squadra jugoslava, Petrovic ruppe i rapporti con Divac. Tutti e quattro giocavano nell'Nba, ma i tre croati decisero di non parlavare con l'eroe serbo, era impossibile mentre a casa amici e parenti facevano la guerra. Petrovic intanto si era conquistato lo spazio che meritava nell'Nba con una fenomenale stagione nei Nets e, assente la Jugoslavia di Vladic, con la Croazia sfiorò l'impresa di battere il Dream Team alle Olimpiadi di Barcellona. La rivalità continuò agli europei successivi, con la Serbia campione e la Croazia terza che abbandonó il podio in segno di protesta. Poi l'incidente stradale di Petrovic. Infine il ritorno in Croazia di Vladic, sulla tomba di Petrovic. Gran film.