E' un bel dilemma???
Non ho figli e non vivo negli States, ma se fossi un padre USA avrei qualche remora e difficoltà a trovare una risposta. Tanti pregiudizi, molte voci discordanti e poi non si può dimenticare la "volontà"/"scelta" che ciascun bambino dovrebbe maturate dentro di sè sullo sport da intraprendere (prima ovviamente come divertimento, e poi, forse, come lavoro).
A quanto pare il dilemma è più che mai vivo oltre oceano e le notizie di questi ultimi anni non aiuterebbero i giovani a scegliere di giocare a football.
La NFL ha il suo bel da fare per rendere più sicuro lo sport per tutti i suoi praticanti, cercando (speriamo) di non snaturare uno sport fatto di contatti fisici e di impatti particolarmente violenti.
L'articolo che vi linko a mio parere è molto bello ed abbastanza approfondito. Mi rendo conto che è lungo ed in alcuni passaggi non è semplicissimo (almeno per il mio inglese), ma consiglio a tutti di darci un'occhiata in quanto fornisce spunti di riflessione in diversi passaggi.
http://www.sportsonearth.com/article/63895452/Di contro il problema della eccessiva "violenza" del football americano viene trattato così nel nostro bel paese, con qualche stereotipo....
http://www.corriere.it/sport/13_novembre_14/favre-quarterback-senza-memoria-brutta-fine-eroi-football-1e1a1578-4d08-11e3-9a7d-4e5fc30b1355.shtml