mi pare che ci sia una chiara divergenza: c'è chi difende favre, c'è chi difende la società. io sto coi secondi, anche se capisco le posizioni dei primi
da un lato il carisma, la storia, i record, la nostalgia e anche la più o meno legittima voglia di un giocatore che si sente ancora in grado di primeggiare e che, evidentemente, dopo tre mesi senza football è già alla canna del gas
dall'altro i packers, che non credo abbiano forzato brett al ritiro ma che si attendevano questa mossa per riprogrammare il futuro, dare a rodgers quello che gli era stato promesso, mettere altri 12 milioni da spendere nel room cap. iniziare insomma una nuova era.
invece quello che sta succedendo rischia di diventare un casino che non può che ripercuotersi sui packers, perchè saranno loro e rodgers a rimanerci nel mezzo. favre chiede "SOLO" di giocare, a green bay o altrove, facendo finta che questa richiesta non apra un mondo completamente nuovo.
ma la colpa è sua, perchè se anche qualcuno, non io, vuole credere alla favola che l'hanno costretto, io dico che favre aveva tutto ma tutto ma tutto (se non ce l'ha lui, non vedo chi) per sbattere i pugni sul tavolo e dire NO, IO VOGLIO GIOCARE ANCORA
l'avesse fatto in gennaio, in febbraio, in marzo, avrebbe avuto le sue ragioni. adesso sta solo mettendo la SUA società in una posizione impossibile. e lo sta facendo per mancanza di chiarezza, di serietà.
sorry caro vecchio brett, ma hai pestato una merda. non adesso, soprattutto qualche mese fa. e a pagarla sarà una frachigia alla quale non mi pare, anche dopo il tira e molla delle ultime tre stagioni (qui mi pare che ce lo siamo già dimenticati in troppi), si possa rimproverare granchè
delusione del anno, anzi del decennio