mi fa piacere riprendere una dichiarazione di basso profilo del nostro allenatore donadoni.speriamo accetti un eventuale proposta del vaticano
“Non vorrei essere blasfemo, ma la storia di Benedetto XVI, da un certo punto di vista, somiglia molto alla mia. […] Benedetto XVI è stato eletto dopo un pontificato indimenticabile come quello di Giovanni Paolo II, quando tutti ancora avevano il Papa polacco nel cuore; io sono arrivato alla guida della Nazionale italiana di calcio, con una certa sorpresa generale, dopo il regno di Marcello Lippi, che aveva appena vinto un mondiale, e i tifosi non hanno subito capito. Poi ci sono stati, sia per me che per il Papa, continui paragoni con i nostri predecessori, ma vedo che ormai la gente ha imparato a seguirci”
dichiarandosi poi disponibile ad allenare in futuro la nazionale del Vaticano, nel caso la Santa Sede decidesse di fondarla in futuro:
“Non faccio dello spirito, ma dico seriamente di sì. Io sono un professionista, e vado dove mi chiamano. Se arrivasse una telefonata ci andrei di buon grado.”