leggetevi questo
http://www.ubitennis.com/sport/tennis/2011/02/20/462285-pistolesi_mancate_citazioni.shtml
quanta verità in quell'articolo...
Il problema è che i vari Piatti (Gasquet da questo mese oltre a Ivan Ljubicic da un decennio), Pistolesi (Soderling da qualche mese), Sanguinetti (Safina), Massimo Puci (Golubev, praticamente italiano) sono persone scomode per la Federazione che punta a rimpinguare le laude tasche di 4 vecchi tromboni ai danni del tennis italiano. Mettiamoci poi la poca voglia dei giovani tennisti che si sentono arrivati a 17 anni appena vincono il torneo Lambertenghi ed ecco il risultato. Ricordo ancora che persino Federer qualche anno fa sondò il terreno per avere al proprio fianco Paolo Bertolucci, poi non se ne fece nulla (Mirka?). Ma una importante menzione va fatta ai preparatori atletici che lavorano con i vari allenatori sopra citati, come l'équipe medica che lavora nell'ombra (tra i quali conosco personalmente e ritengo il migliore in Italia, il dott. Baraldo che segue la Pennetta e Starace e che ha permesso a quest'ultimo di giocare praticamente ininterrottamente da un decennio). Certo, allenare un cesso non porterà da nessuna parte, la base dovrà pur esserci, ma per non andare lontano e riprendendo il discorso Pistolesi, Michael Berrer è arrivato a 30 anni al n°42 del mondo, facendo un salto di 70 posizioni dal momento in cui Claudio lo ha preso "in cura"... C'è solo da ammirare e pensare...