Onestamente, chi gioca infortunato "per diversi mesi" a testa bassa mi sembra pirla.
Io non credo a questi infortuni così gravi. Altrimenti non si scenderebbe in campo.
Chi ha perso ha perso e chi ha vinto ha vinto.
Si prenda esempio da Roger che non ha mai trovato scuse e anche con la mononucleosi non ha mai attribuito le sue sconfitte a questo. Certo, ha ribadito più volte che lo hanno condizionato nella resisitenza, ma non ha mai detto che ha perso per quello. O almeno, non lo ha dato a intendere (come mi sembra stiano velatamente facendo lo zio di Nadal, il nonno di Nadal, la mamma di Nadal, il cugino di Nadal, il prozio di Nadal, la moglie di Nadal, l'amante di Nadal, il pronipote di Nadal...).
Onestamente mi pare di poca classe il fare uscire questa storia dell'infortunio dopo la storica sconfitta del RG.
Qui pare che quando gli altri perdono è solo colpa degli infortuni e quando perde Roger è perchè ha smesso di saper giocare a tennis.
Bisogna smetterla: se sei rotto non scendi in campo, se ci vai allora vuol dire che puoi giocare e sei sano, almeno al 90%.
Fossi in Soderling mi incazzerei alquanto.
Come ho già detto, il saper perdere è dote di pochissimi. E Roger è uno di questi.
Anche Nadal, ma deve smetterla di uscire fuori con gli infortuni solo e sempre dopo una grossa sconfitta. Accade sempre! Non è possibile!
Se sei rotto, pigliati dei mesi di vacanza e fatti visitare.
