VITTORIA E PLAY-OFF MATEMATICAMENTE CONQUISTATI
Gli Hi-Tech Media Warriors ce l'hanno fatta e con la vittoria 27-19 contro i Dolphins Falconara ottengono la qualificazione ai playoff e la gara di sabato prossimo a Bergamo contro i Lions (dovrebbe rientrare Panzani) servirà solamente a stabilire la posizione sulla griglia. E' stata una partita più dura di quanto potesse far pensare la classifica, con i marchigiani nei bassifondi con una sola vittoria in cinque incontri. I bolognesi hanno invece trovato di fronte una squadra agguerrita, capace di produrre punti in attacco e decisa a giocarsi le rimanenti chance di playoff fino in fondo. Che sarebbe stata dura lo si è capito fin dall'inizio con un primo drive molto lungo di Falconara non concretizzato solo per il field goal sbagliato da Morichi. La prima parte di incontro non è stata brillantissima, con i Warriors vicini alla meta ma bloccati a due yards dalla end zone sui quattro tentativi. Dopo un intercetto subito da Jones, ma non pagato dagli Hi-Tech Media, finalmente il tabellone si muove su un preciso field goal di Trapani dalle 36 yards (3-0) dopo due giocate importanti di Ventorre e Parlangeli. Il vantaggio scuote finalmente i Warriors con Piva che diventa protagonista: Jones lo pesca una prima volta per una lunga ricezione da 50 yd, poi per il primo touchdown dell'incontro da 18 yd (10-0, trasf. Trapani). Impossibile però rilassarsi, anche se la partita sembra ben incanalata. I Dolphins infatti riaprono i giochi su un'azione convulsa, nella quale il quarterback Knoblauch prima pasticcia perdendo la palla da solo, poi la recupera e con la difesa Warriors sbilanciata trova Cook per una comoda corsa in meta da 52 yd (10-6, trasf. fallita). Prima dell'intervallo, però, i Guerrieri bolognesi ristabiliscono la distanza di un touchdown, grazie a un nuovo field goal di Trapani dalle 29 yd (13-6). Il secondo tempo è caratterizzato dalle molte penalità, con gli attacchi che faticano a trovare il ritmo. Jones, comunque, pesca nuovamente Piva per il secondo touchdown del ricevitore (20-6) e sull'intercetto di Kuhnel a inizio ultimo quarto la vittoria sembra in pugno anche perché ancora l'accoppiata Jones-Piva riporta la palla in meta (27-6). Qui arriva però l'infortunio di Ventorre (botta ad entrambe le ginocchia, non sembra nulla di grave), il touchdown di Cook (27-13) e un fumble di Giuliani che riapre il discorso. Cook infatti pareggia Piva con il suo terzo Td personale con una corsa centrale dalle 26 yd (27-19, Morichi fallisce la trasformazione) e gli Hi-Tech Media devono nuovamente alzare l'attenzione. Il gioco decisivo arriva a poco più di 2' dal termine: su un quarto down a metà campo, i Warriors fintano il punt e Fragale conquista il fondamentale primo down che consente ai bolognesi di condurre in porto la vittoria.
Le parole del presidente Maurizio Benassi: "E' stata dura, come previsto, ma abbiamo portato a casa una vittoria preziosa. A volte nel football quando hai 3 Td di vantaggio capita di tirare i remi in barca, specie ad una squadra giovane come la nostra, ma dobbiamo stare un po' più attenti a concedere queste rimonte agli avversari, anche se alla fine siamo stati bravi a controllare bene il tempo. Sono contento per la qualificazione già raggiunta ai playoff: comunque vada abbiamo già un record migliore dello scorso anno"
Le parole di coach Moe Ankney: "Ci sono stati momenti duri in questa partita, specie nel finale quando ci siamo un po' distratti: è stata una vittoria preziosa ma ora dobbiamo vincere contro i Lions all'ultima giornata per avere un buon record e conquistare la miglior posizione possibile sulla griglia playoff, magari quel secondo posto che ci permetterebbe di giocare in casa fino alle semifinali scudetto, cosa importante con un pubblico caldo come il nostro. Ci è mancato il colpo del ko per chiudere prima la gara contro i Dolphins ed abbiamo subito le azioni di Cook, che non riuscivamo mai a fermare: non sono soddisfatto per il gioco espresso dalla squadra, la linea d'attacco non mi è piaciuta e dovevamo correre meglio con la palla".
io aggiungo che l'azione convulsa di cui si parla è stata bellissima!!! (purtroppo me la sono persa perchè guardavo da un altra parte) mi hanno raccontato che un giocatore dei dolphins ha incominciato a fare la CAPRIOLE in aria, tutti lo stavamo guardando e il qb di ancona ha chiamato lo snap cogliendo la nostra difesa impreparata, ma comunque riuscire a fare le capriole con tutta l'attrezzatura, è un gran bel gesto atletico!!!