porto un parere assolutamente da malato di musica, di tutta la musica.
quando ero piccolo assorbivo la classica da mio padre, il rock-pop da mia sorella di 10 anni più vecchia di me, le stronzate (ricchi e poveri, celentano, bobby solo
, che al tempo mi piacevano) da mia mamma.
da quando avevo 14-15 ho iniziato ad ascoltare, a periodi, TUTTO! heavy metal, pop, classica, blues, jazz....TUTTO!
attenzione però, quando chiedete a uno che musica ascolta e vi risponde di tutto molto spesso è NIENTE...bene non è il mio caso.
a 17 ho iniziato a suonare, ho visto un botto di concerti di tutti i tipi: aida, neil young (
), metallica, ani di franco, marlene kuntz, negramaro, requiem di mozart a salisburgo (
)........e avanti...ne avrò visti almeno un 300, mai, quasi mai gli stessi artisti, mi piace cambiare e pormi all'ascolto con le orecchie vergini su ciò che voglio ascoltare.
tutta questa autoesaltazione personale per dare peso al parere che esprimo adesso:
quasi sempre, LA MUSICA CLASSICA E' INAVVICINABILE!certe volte mi trovo di sera con un mio amico appassionato a casa sua, ha uno stereo da paura, valvolare, casse da
.
da lui riascolti i cd per la prima volta: anche se pensi di conoscerli scopri cose nuove.
in queste sere ascoltiamo di tutto.....bello questo, bello quest'altro.....MA QUANDO TI SPARI VIVALDI, il requiem di VERDI, puccini, BACH (
), quel cavolo che vuoi ad alto volume ti viene da dire che il resto della musica è solo una cazzata basata su un'inventiva ridicola e sulle POSE delle star.
per carità, il giorno dopo ritorno ad ascoltare di tutto, ma le emozioni, la dinamica, i pieni ed i vuoti, le melodie, le architetture...etc.etc della classica sono inavvicinabili!!!
altro che musica da vecchi, è MUSICA DA FIGHI!