giocare a 9 in 47 non e' assurdo...ai neptunes siamo appunto 65 tesserati e 47 di media in campo....ma se ad esempio dovessi giocare a 11 avrei abbastanza uomini per fare 1 linea d'attacco e 1 sola riserva ...cosi' non ci fai un campionato....ci vuole serieta'...non basta vestire un uomo con casco e spalliera e dire che e' un giocatore....fare discorsi solo sui numeri ...senza contemplare parametri come qualita', preparazione fisica...dedizione alla preparazione.....e' macelleria sportiva e non mi appartiene come modo di pensare...senza contare la cosa piu' importante ..iscrivendomi a un campionato io prendo un impegno coi miei tesserati ...ma ben piu' importante lo prendo con le altre squadre che giocano con me....se dopo due giornate io dovessi mettere in linea un ragazzo impreparato...senza la giusta stazza...o tecnica...io falserei un campionato...la mia inadeguatezza rovinerebbe anche il campionato delle altre squadre....mi spiace....saro' magari l'unico a pensarla cosi' ...ma questa cosa non e' corretto farla...per se stessi e sopratutto per gli altri che condividono con noi lo stesso cammino, che sono avversari in campo ...ma amici che condividono la nostra stessa passione per tutto il resto dell anno...
mirko
Non voglio entrare nel merito dei problemi delle varie squadre.
Però tu credi che, su un roster di 45 persone, 4 uomini di linea in più (2 attacco e 2 difesa) cambino la situazione così radicalmente?Forse è il caso di fare chiarezza su come e perchè è stato inventato il football a 9. Non a caso dico inventato perchè è un caso unico al mondo, esiste solo da noi!
Nel 1998 si era arrivati al minimo storico di squadre. La serie A (ad 11) se la giocavano in 5 squadre.
L'anno seguente, per merito soprattutto degli ex giocatori (croce e delizia del nostro football, ha ragione Carson) che volevano ricreare un movimento fiorente, molte squadre hanno ricominciato a giocare.
Ma ricominciare da zero non è facile.
Per cui si introdusse il Fivemen (football a 5, una specie di calcetto) per dare modo di ricominciare e di reclutare ma senza rimanere fermi, cioè giocando per creare interesse. Gli stessi Neptunes parteciparono arrivando in finale.
E in un paio di anni le squadre tesserate sono aumentate di molto.
Però poi c'era il problema di moltissime squadre che avevano roster di 25/30 atleti, troppi per il Fivemen (che peraltro doveva morire) ma troppo pochi per un campionato ad 11.
Allora si studiò la formula intermedia del football a 9,
come formula di passaggio e temporanea.
Parliamo degli anni in cui ha dominato Bergamo, i Lions sono rimasti imbattuti per 9 o 10 anni, non ricordo bene. Con una superiorità imbarazzante. Per 4 anni di seguito la finale è stata Bergamo vs Ancona.
Squadre rinate due anni prima contro i Lions non ci volevano proprio giocare e, visto che in Italia ogni squadra decide in che campionato giocare, anche un solo mese prima del campionato (anche questo caso unico al mondo, che porta poi ad una enorme serie di problemi), la formula a 9 da temporanea è diventata stabile.
Ogni anno però si dice sempre che sarà l'ultimo. Da 7/8 anni a questa parte.
In altre parole: molte squadre (non dico la tua per carità) hanno ottimi giocatori ma non sono al livello delle 3/4 più forti in Italia (oppure dovrebbero fare trasferte troppo lunghe ecc).
Allora, anzichè programmare a lungo termine, il che vuol dire anche andare a farsi fare il mazzo dai Lions di turno, preferiscono giocare a 9 per vincere subito e l'anno prossimo ci pensiamo...
Inutile prendersi in giro, la verità è questa!
Se poi vuoi approfondiamo molto di più...