sì , ma rilassati.
Se vi aspettate che Brax si rilassi quando una squadra per cui tifa ne batte una di Boston state freschi
(alla salute Brax
)
Io personalmente dopo 36 ore inizio a starci dentro e pensare che è stata una serie coi controcazzi. Non necessariamente bella. Ma coi controcazzi. E se avessimo perso in gara 7 mi sarei imbarcato su un cargo battente bandiera liberiana perchè 2 finali in 3 anni perse contro i Celtics non le avrei rette. Ma l'abbiamo spuntata e sono più sollevato che felice.
Nel mio piccolo, pure a me Boston 'sta sui maroni ma devo riconoscere che hanno giocato una gara 7 commovente.
Non voglio scrivere parole retoriche di ammirazione che rischino di suonare false... non voglio girarmi i forum ed i topic sulle singole squadre per non leggere nefandezze indegne... mi godo una vittoria fantastica che vale (con tutto il rispetto per gli Orlando Magic) 3 volte quella dell'anno prima.
benissimo
allora è il primo responsabile della trasformazione di uno sport in un carrozzone variopinto che si trascina insensato per sei mesi e si riscopre sport solo a tarda primavera
No, non sono d'accordo.
Uno perchè in questa visione sembrerebbe che negli anni '80 i Lakers ed i Celtics giocassero con la bava alla bocca da novembre a giugno (ed invece a rivedere i tabellini tipo 128-116 ti viene da pensare che a dicembre difendessero un cazzo pure loro, semplicemente attaccavano meglio).
Due perchè IMHO il vero cancro dell'NBA moderna è il numero di squadre, assolutamente esagerato e sproporzionato al talento assoluto.
Fosse per me l'NBA sarebbe una lega a 24 squadre e 64 partite di stagione). Non succederà mai e (sempre IMHO) è un gran peccato perchè sarebbe una lega favolosa. Talento dappertutto, squadre mediamente più forti, calendario più corto = (quasi) every game counts e ne vedremmo delle belle.
MJ avrà fatto la fortuna della lega, ma non ha cambiato la sostanza dello sport più di alcuni altri campioni
...non ci eravamo capiti dall'inizio che cosa si intendeva per "cambiato" :mahchedevofà: