Alcuni, nel definire giocatori o tecnici NFL come perdenti o vincenti utilizzano degli stereotipi che, purtroppo per i Chiefs, stanotte sono funzionati a meraviglia. Perdente sarebbe chi, dopo una partita anche ottima, trova il modo di perderla e vincente che, dopo aver commesso anche gravi errori, riesce a portarla a casa.
In questo senso Andy Reid e Alex Smith fanno parte della prima categoria mentre Andrew Luck (mai nome fu così azzeccato) fa parte della seconda.
Reid ha condotto la partita con una gestione dei T.O. scandalosa come spesso gli accade, Smith dopo un primo tempo da campionissimo ha commesso un fatalissimo Intentional Grounding andandosi a giocare un 4°e 11 e questo è quello che ricorderanno i più. Pochi si ricorderanno delle 378 yds, dei 4 TD pass lanciati. delle 8 corse con 57 yds guadagnate. Pochi si ricorderanno che Smith ha dovuto giocare l'intera partita perdendo via via i primi due RB della chart, Charles e Davis, il primo ricevitore Avery, senza considerare che anche la difesa ha perso pezzi importanti come Flowers o Houston. Pochi si ricorderanno i 3 Int lanciati da Luck ma tutti si ricorderanno i 4 TD pass di Luck, le 224 Yds in ricezione di Hilton o l'unica ricezione di Da'Rick Rogers, il WR scartato da mezza NFL che dopo l'infortunio di Wayne è diventato la valvola di sfogo perfetta per Luck nella produzione di "big plays".
Per i Chiefs un'altra fugace apparizione ai P.O., per Reid il commento da lui rilasciato a fine partita"certe partite si commentano da sole" che non lo esime da colpe, per Sutton, il DC, una partita che deve far riflettere!!
Gli astri non si sono allineati e i Chiefs hanno concesso il secondo comeback della storia. 28 punti rimontati sono secondi solo ai 32 recuperati dai Bills di Kelly sugli Oilers di Warren Moon. Altri tempi, altro football!!