Autore Topic: Southern pride: The Dallas Cowboys  (Letto 231997 volte)

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Offline MonteK

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Re:Southern pride: The Dallas Cowboys
« Risposta #1860 il: Dicembre 10, 2013, 11:52:29 pm »
Hai voglia a spiegare a Marino che Romo è scarso, auguri!  :ahahah:
Mai detto che è scarso, solo che la reputazione che ha è in gran parte meritata. E' un buon QB col difetto di essere choker, mica un cattivo QB.

Offline Marino

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Re:Southern pride: The Dallas Cowboys
« Risposta #1861 il: Dicembre 11, 2013, 12:15:47 am »
Mai detto che è scarso, solo che la reputazione che ha è in gran parte meritata. E' un buon QB col difetto di essere choker, mica un cattivo QB.

purtroppo in parte avete ragione, per inciso ho riconosciuto che probabilmente non sarà mai un Brady ma è sicuramente ancora oggi meglio di più della metà dei QB della lega. Quello che dico è che questi Cowboys non vinceranno nulla se non troveranno il modo di costruire una squadra forte su entrambi i lati del gioco e se il Sig.Jerry Jones non farà un passo indietro affidandola a un GM coi controc.....che abbia anche il coraggio di prendere decisioni come licenziare Garrett e mettere fine a pantomime pietose come quella di chi doveva chiamare i giochi tra l'HC e l'OC . Pareva che fosse questa la chiave dei problemi offensivi dei Cowboys....tornando alla cronaca recente pur senza entusiasmare Romo tre TD pass e 0 intercetti li ha messi  a referto ma se la difesa concede 348yds  di ricezione e 149 di corse, permette che i tuoi avversari segnino in tutti i possessi a disposizione, il tutto senza che la franchigia commetta turnovers permettete che le critiche non possano concentrarsi sul QB ma su altre problematiche un pochettino più serie. Leggevo tra l'altro che è la quinta volta in stagione che i Cowboys concedono difensivamente parlando più di 400 yds di total offense agli avversari. Se non erro l'unica sconfitta maturata in condizioni differenti è stata quella persa contro i Chiefs !!

Offline joker

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Re:Southern pride: The Dallas Cowboys
« Risposta #1862 il: Dicembre 11, 2013, 12:37:09 am »
Sono d'accordo anche io con l'analisi di Marino. E' inutile girarci attorno, la testa puzza dal pesce e Jerry Jones assomiglia tantissimo ad una sorta di Moratti all'americana.

A Dallas c'è un progetto tecnico che non sta in piede e che soprattutto non è coerente.

E' già da un po' che io dico che Garrett che dovrebbe essere licenziato e come risultato hanno invece licenziato il DC.

La difesa dei vaccari con Ryan non era stata perfetta ma se vediamo le statistiche si è piazzata come quattordicesima e diciannovesima rispettivamente nel 2011 e nel 2012.

Oa il vituperato Ryan ha preso una difesa a pezzi come quella dei Santi e la sta facendo migliorare tantissimo mentre il suo sostituto (kiffin) sta facendo dei disastri.

Per carità i cowboys avranno pure delle lacune in difesa ma il materiale umano a disposizione non è quello da ultima difesa della lega. Nel giro di un anno questi non sanno più difendere, non può essere solo un problema di personale ma di come questo personale viene utilizzato.

E qui torniamo a ciò che si diceva prima ossia ad un progetto tecnico che fa acqua da tutte le parti.
I cowboys nelle ultime stagioni hanno investito tantissimo tra draft e FA per prendere due CB che fossero efficaci a giocare a uomo e Jones ovviamente assume il guru della difesa a zona :mmahh: :mmahh:

Kiffin e Marinelli sono due ottimi coach ma con il personale a disposizione non ci azzeccano per niente e questi sono i risultati.

In attacco poi Garrett si dimentica spesso di quello che è l'uomo fondamentale per dare equilibrio a quest'attacco: Demarco Murray.

A Seattle c'è un fenomeno in the making come Russell Wilson a cui nessuno pensa di togliere o limitare l'appoggio di un cavallo da tiro come Lynch ed invece qui a Dallas con un Qb decisamente meno bravo si pretende che vinca le partite da solo :mmahh: :mmahh:

Anche questi sono misteri. Cmq una cosa è certa: Jones sta facendo di tutto per rimpiazzare il defunto Al Davis come il peggior owner della lega.

Finché ci sarà lui i vaccari faranno ridere.

Offline Marino

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Re:Southern pride: The Dallas Cowboys
« Risposta #1863 il: Dicembre 11, 2013, 01:05:24 am »
Sono d'accordo anche io con l'analisi di Marino. E' inutile girarci attorno, la testa puzza dal pesce e Jerry Jones assomiglia tantissimo ad una sorta di Moratti all'americana.

A Dallas c'è un progetto tecnico che non sta in piede e che soprattutto non è coerente.

E' già da un po' che io dico che Garrett che dovrebbe essere licenziato e come risultato hanno invece licenziato il DC.

La difesa dei vaccari con Ryan non era stata perfetta ma se vediamo le statistiche si è piazzata come quattordicesima e diciannovesima rispettivamente nel 2011 e nel 2012.

Oa il vituperato Ryan ha preso una difesa a pezzi come quella dei Santi e la sta facendo migliorare tantissimo mentre il suo sostituto (kiffin) sta facendo dei disastri.

Per carità i cowboys avranno pure delle lacune in difesa ma il materiale umano a disposizione non è quello da ultima difesa della lega. Nel giro di un anno questi non sanno più difendere, non ho può essere solo un problema di personale ma di come questo personale viene utilizzato.

E qui torniamo a ciò che si diceva prima ossia ad un progetto tecnico che fa acqua da tutte le parti.
I cowboys nelle ultime stagioni hanno investito tantissimo tra draft e FA per prendere due CB che fossero efficaci a giocare a uomo e Jones ovviamente assume il guru della difesa a zona :mmahh: :mmahh:

Kiffin e Marinelli sono due ottimi coach ma con il personale a disposizione non ci azzeccano per niente e questi sono i risultati.

In attacco poi Garrett si dimentica spesso di quello che è l'uomo fondamentale per dare equilibrio a quest'attacco: Demarco Murray.

A Seattle c'è un fenomeno in the making come Russell Wilson a cui nessuno pensa di togliere o limitare l'appoggio di un cavallo da tiro come Lynch ed invece qui a Dallas con un Qb decisamente meno bravo si pretende che vinca le partite da solo :mmahh: :mmahh:

Anche questi sono misteri. Cmq una cosa è certa: Jones sta facendo di tutto per rimpiazzare il defunto Al Davis come il peggior owner della lega.

Finché ci sarà lui i vaccari faranno ridere.

....concedimi la battuta i vaccari fanno piangere, siamo noi delfini che facciamo ridere!!! :ahahah: :ahahah:

Offline Joe Cool

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Re:Southern pride: The Dallas Cowboys
« Risposta #1864 il: Dicembre 11, 2013, 01:43:35 am »
Tra l'altro prima della partita di ieri sera stavo per scrivere che, solita cazzata contro Denver a parte, Romo sta facendo la sua miglior stagione, molto più solido e meno altalenante di altre volte...


Detto ciò che Jerry Jones abbia responsabilità pesantissime sono il primo a dirlo, non so se ricordate quando gli ho imputato di aver preso Claiborne invece di Barron... ora non che Barron sia un fenomeno ma è la scelta di puntare sui CB rispetto alle S e soprattutto al front-7. Non credo sia un caso che le squadre che han vinto il Superbowl negli ultimi anni avessero i vari Raji, JPP, Clay Matthews, Ray Lewis, Suggs, Vilma, oltre a Sharper, Ed Reed, Antrel Rolle di dietro, mentre presentassero CB più o meno sconosciuti o comunque non top class, resi fenomeni dal contesto come Webster, Tramon Williams, ecc... per non parlare poi degli anni d'oro di Pittsburgh (Polamalu, 4 LB dominanti, 3 DL pazzeschi contro le corse e CB messi lì a caso tipo Gay)!

Offline joker

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Re:Southern pride: The Dallas Cowboys
« Risposta #1865 il: Dicembre 11, 2013, 02:47:32 am »

Detto ciò che Jerry Jones abbia responsabilità pesantissime sono il primo a dirlo, non so se ricordate quando gli ho imputato di aver preso Claiborne invece di Barron... ora non che Barron sia un fenomeno ma è la scelta di puntare sui CB rispetto alle S e soprattutto al front-7. Non credo sia un caso che le squadre che han vinto il Superbowl negli ultimi anni avessero i vari Raji, JPP, Clay Matthews, Ray Lewis, Suggs, Vilma, oltre a Sharper, Ed Reed, Antrel Rolle di dietro, mentre presentassero CB più o meno sconosciuti o comunque non top class, resi fenomeni dal contesto come Webster, Tramon Williams, ecc... per non parlare poi degli anni d'oro di Pittsburgh (Polamalu, 4 LB dominanti, 3 DL pazzeschi contro le corse e CB messi lì a caso tipo Gay)!

Sul discorso del front 7 ti do ragione tutta la vita. Una difesa esattamente come una casa si costruisce dalle fondamenta.

Sul discorso CB/S invece secondo me stai prendendo un abbaglio.

Non credo che ci sia un solo GM nella NFL che tra la possibilità (ovviamente teorica) di scegliere tra un buon CB e una buona S, sceglierebbe la seconda.

Hai fatto menzione a delle difese vincenti degli ultimi anni che avevano eccellenti safety ed Cb mediocri. Una di queste era per l'appunto la difesa di Romeo Crennel dei Pats.

Il punto è che tu confondi la causa con l'effetto. Crennel giocava una difesa particolare con diverse safety (ovviamente nelle azioni di passaggio) per ovviare alla mancanza di buoni cb.
In poche parole non era una sua scelta ma semplicemente faceva di necessità virtù.

Avere dei buoni CB in grado di marcare i propri wr man to man, con un aiuto minimo delle safety, è in realtà una cosa rarissima e chi la possiede ha un notevole vantaggio.

In questo momento per fare un esempio concreto c'è la difesa di Seattle che ha due CB che giocano con efficacia man to man.

Questo gli da un vantaggio incredibile. Earl Thomas gioca come una sorta di libero calcistico, per rimediare nel caso uno dei due Cb buchi la copertura mentre Chancellor gioca praticamente come quarto LB e tutto il front seven può portare pressione senza preoccuparsi troppo.

Insomma due shutdown sono decisamente più importanti e decisivi rispetto ad avere due incredibili Safety.

Offline Joe Cool

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Re:Southern pride: The Dallas Cowboys
« Risposta #1866 il: Dicembre 11, 2013, 07:42:27 pm »
Quindi è un caso il superbowl l'abbiano vinto Webster e Ross e non Revis e Cromartie secondo te?

Offline joker

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Re:Southern pride: The Dallas Cowboys
« Risposta #1867 il: Dicembre 11, 2013, 08:34:27 pm »
Quindi è un caso il superbowl l'abbiano vinto Webster e Ross e non Revis e Cromartie secondo te?

Mi pare che la tua sia una domanda provocatoria. E' evidente che avere buoni oppure ottimi CB non basta a vincere il SB se manca tutto il resto.

Offline Joe Cool

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Re:Southern pride: The Dallas Cowboys
« Risposta #1868 il: Dicembre 12, 2013, 01:21:03 am »
Mi pare che la tua sia una domanda provocatoria. E' evidente che avere buoni oppure ottimi CB non basta a vincere il SB se manca tutto il resto.

No era una domanda seria...

Io ritengo semplicemente che una grande safety sia più duttile di un grande CB, che se da un lato ti PERMETTE di fare man coverage, dall'altro ti COSTRINGE a fare sempre e solo quella... e se per caso becchi un ricevitore, o una batteria di ricevitori, che ti costringe a cambiare schema, sei già in difficoltà in partenza. Io preferisco avere due safety (o in generale DB perchè Woodson era quel tipo di giocatore) complete che possano fare di tutto, e una batteria di 3-4 cornerback dignitosi, magari con mani buone per creare big plays (Tramon Williams, Tracy Porter, ecc). Il tutto per avere un 'modulo' difensivo che posso adattare alle situazione, magari concedo un po' di più a un ricevitore che sarebbe cancellato da Revis per dire, ma concedo meno quando becco il/i fenomeno/i che mi farebbero a fette!

Offline MonteK

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Re:Southern pride: The Dallas Cowboys
« Risposta #1869 il: Dicembre 12, 2013, 10:39:27 am »
Puoi avere tutte le safeties ed i CBs che ti pare, ma se non hai pass-rush tutto va a farsi benedire. C'è una ragione se quasi tutte le grandi squadre e tutte le dinastie si costruiscono inside-out, partendo dalle trincee.

E Dallas non ha una linea di difesa all'altezza. Prendere un ottimo CB quando non hai la D-line è come prendere un cerottino quando hai un taglio di 10 cm. Non esattamente la panacea per i tuoi mali, insomma.

Offline MonteK

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Re:Southern pride: The Dallas Cowboys
« Risposta #1870 il: Dicembre 16, 2013, 11:26:41 am »
"puoi portare un uomo fuori dal ghetto ma non potrai mai portare il ghetto fuori dall'uomo"

=

"puoi portare Romo fuori da degli intercetti ma non potrai mai portare gli intercetti fuori da Romo." Sono dentro di lui, nel suo sangue, è nella sua natura.

Sulla difesa, o meglio sull'attitudine di gran parte della difesa, stendere velo pietoso riguardo al secondo tempo. Ma gliel'hanno detto ai "vaqueros" che per arrivare ai playoffs conta la colonna di sinistra (W) e non quella di destra (L)? Mi dispiace un casino per i loro fans, in quanto ne conosco e sono gente che meriterebbe la beatificazione. Eppure, per molti di noi "non-Cowboys-fans", Dallas è come un incidente. Per quanto ti dispiaccia, non puoi non fermarti a guardare :popcorn:

Offline Marino

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Re:Southern pride: The Dallas Cowboys
« Risposta #1871 il: Dicembre 16, 2013, 12:26:36 pm »
"puoi portare un uomo fuori dal ghetto ma non potrai mai portare il ghetto fuori dall'uomo"

=

"puoi portare Romo fuori da degli intercetti ma non potrai mai portare gli intercetti fuori da Romo." Sono dentro di lui, nel suo sangue, è nella sua natura.

Sulla difesa, o meglio sull'attitudine di gran parte della difesa, stendere velo pietoso riguardo al secondo tempo. Ma gliel'hanno detto ai "vaqueros" che per arrivare ai playoffs conta la colonna di sinistra (W) e non quella di destra (L)? Mi dispiace un casino per i loro fans, in quanto ne conosco e sono gente che meriterebbe la beatificazione. Eppure, per molti di noi "non-Cowboys-fans", Dallas è come un incidente. Per quanto ti dispiaccia, non puoi non fermarti a guardare :popcorn:

Quanto accaduto è stato indecente. Dalla difesa a Romo, ma difronte a tanto scempio l'unica risposta è "FIRE GARRETT". Perchè è stato abbandonato il running game nel secondo tempo? perchè quando devi solamente controllare l'orologio continui a far lanciare ROMO che per quanto buono tende a commettere cazzate? Se la fortuna è cieca, la sfiga ci vede benissimo ma nonostante le continue lezioni (v.Detroit, Denver) i Cowboys non hanno imparato nulla e se nonostante una division al limite del ridicolo, non sono ancora fuori dai PO, devono solo ringraziare il mezzo suicidio degli Eagles di ieri. Nonostante tutto infatti l'unico posto della NFC East verrà deciso ad Airlington nell'ultima di campionato nello scontro diretto!!

Offline MonteK

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Re:Southern pride: The Dallas Cowboys
« Risposta #1872 il: Dicembre 16, 2013, 01:03:12 pm »
Concordo con Marino. Correre 4 volte nel quarto quarto??? REALLY???

Il coaching staff l'ha persa. Romo l'ha persa. La difesa l'ha persa (anche se ha più attenuanti visti gli infortunati).
DeMarco Murray è il più frustrato del gruppo. Due partite abbondantemente sopra le 100 yards, due sconfitte assurde.

Dez Bryant è il simbolo di tutto ciò che non va nei Cowboys, col suo comportamento. Nessuno comanda realmente, non c'è "accountability". Gioco nell'amatoriale a pallavolo, l'anno scorso uno dei nostri se n'è andato a tre punti dalla fine stile Dez, ed è stato "fucilato" negli spogliatoi. E sono sicuro che in qualsiasi altra franchigia NFL con dei "leaders veri", Dez non l'avrebbe mai fatto....ma va così. Perchè, come dice Jimmy Johnson, "E' una confraternita più che una franchigia. Non c'è paura di perdere il posto, manca quella molla per vincere, rendere di più, lavorare duro".

Offline The Real Cajun

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Re:Southern pride: The Dallas Cowboys
« Risposta #1873 il: Dicembre 16, 2013, 01:23:10 pm »
Quanto accaduto è stato indecente. Dalla difesa a Romo, ma difronte a tanto scempio l'unica risposta è "FIRE GARRETT". Perchè è stato abbandonato il running game nel secondo tempo? perchè quando devi solamente controllare l'orologio continui a far lanciare ROMO che per quanto buono tende a commettere cazzate? Se la fortuna è cieca, la sfiga ci vede benissimo ma nonostante le continue lezioni (v.Detroit, Denver) i Cowboys non hanno imparato nulla e se nonostante una division al limite del ridicolo, non sono ancora fuori dai PO, devono solo ringraziare il mezzo suicidio degli Eagles di ieri. Nonostante tutto infatti l'unico posto della NFC East verrà deciso ad Airlington nell'ultima di campionato nello scontro diretto!!

Parole sante...secondo me le responsabilità più grandi ce le ha Garrett.
Romo ha sbagliato ma passare così tanto contro una difesa che (se non ho capito male dalla telecronaca) stava concedendo 8 yard di media a portata non ha senso.

Con la W avrebbero potuto quasi chiudere il discorso Division, ora tengono tutto aperto (e da tifoso Eagles ne sono più che contento).

Offline Bears54

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Re:Southern pride: The Dallas Cowboys
« Risposta #1874 il: Dicembre 16, 2013, 01:36:37 pm »
Cutler>Romo  :teoidolo: :adler:
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